Le ombre da avvocato prima di salire a Palazzo Madama

3 Ottobre 2010

Nella sua carriera di avvocato, di persone da difendere ne ha incontrate tante. Renato Schifani assicura di aver sempre rispettato le “regole deontologiche proprie dell’attività forense”, ma sono molte le ombre che si sono stagliate su alcuni suoi clienti. Si è speso per Pietro Lo Sicco, poi condannato per mafia e corruzione anche per le […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.