IL FATTO

7 Settembre 2010

La storia narra che non resistette all’affronto inflittogli da Guglielmo di Nogaret, cancelliere del re francese Filippo il Bello che morì, stroncato più nel morale che nel fisico, un mese dopo il discusso “schiaffo di Anagni” del 7 settembre 1303. Un oltraggio insopportabile per Bonifacio VIII, dottissimo giurista, ma anche ambizioso e despota, pontefice per […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.