Roma e la preghiera del muezzin

15 Agosto 2010

Lo ammetto, compongo il numero con molto scetticismo: non mi risponderà, lo so. E’il 14 agosto, Roma è deserta, sono tutti in vacanza. Sarà anche lui a godersi un qualche buen retiro, ne sono praticamente convinto. Però tento. E al terzo squillo mi arriva la sua voce inconfondibile. Pronto? Carlo … ma sei tu? Ma […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.