Gli infermieri bocciano la legge

17 Dicembre 2009

La legge sul fine vita è in contrasto con la deontologia degli infermieri e “non riconosce la centralità della persona”. Lo ha detto Annalisa Silvestro, presidente della Federazione degli infermieri. Se la legge restasse così potrebbero esserci “situazioni in cui ci si dovrà appellare alla clausola di coscienza”.

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.