“Signori aquiloni, all’Aquila costruirò la Repubblica di Salò”

Sabina Guzzanti interpreta il presidente Berlusconi, a L’Aquila nel giorno del suo genetliaco, 29 settembre. Il premier, in un discorso ai cittadini vittime del terremoto, spiega che il lavoro del governo per la ricostruzione è ottimo e abbondante: ci saranno case per tutti (se mancano è perché vanno a ruba). In chiusura, il modesto paragone con uno statista trentino, famoso ma deboluccio sull’auditel.

2 Ottobre 2009

A lle signore aquilane, ai signori aquiloni, nel giorno della transumanza quando tutte le pecore si spostano in Puglia, voi iniziate a spostarvi nelle case del governo. Le quali ho chiamate case per il solito eccesso di modestia perché sono villette. Qualche sporadico gruppo di urbanisti rossi affiancato da ingegneri di Pol Pot e dai […]

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