|
IL PAPA LEONE XIV NON PIACE AGLI ULTRA CONSERVATORI: “È ANTI-TRUMP”. IL 18 MAGGIO LA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO, ATTESI 250 MILA FEDELI. “Una pace per il mondo, disarmata e disarmante” a cui tutti dobbiamo ambire. Questo il primo messaggio di Leone XIV, pochi minuti dopo la sua elezione. Ma non tutti hanno gradito la scelta del conclave. “È anti-Trump, anti-MAGA, un woke a favore delle frontiere aperte. È un marxista convinto come Papa Francesco. I cattolici non hanno nulla di buono da aspettarsi: un’altra marionetta marxista in Vaticano”. Così Laura Loomer ha commentato l’elezione di Papa Leone XIV sui social: l’influencer cospirazionista è una delle consigliere fidate del presidente Trump. Il quotidiano spagnolo El Pais racconta come il cardinale Robert Francis Prévost sia stato oggetto di “una campagna orchestrata da settori ultraconservatori della Chiesa”, con l’accusa di aver insabbiato gli abusi quando era in Perù. “Fonti ufficiali confermano che la Congregazione per la Dottrina della Fede, consapevole che circolavano simili accuse, ha condotto un’indagine approfondita sui casi” prima del Conclave e “ha concluso che la condotta del neoeletto Papa è stata impeccabile”. Sul Fatto di domani leggerete altre notizie sulle prime ore di impegno di Prevost come Papa, sulle reazioni del mondo cattolico e sui retroscena che hanno portato alla scelta del successore di Bergoglio. Il 18 maggio si svolgerà la messa di inizio pontificato, la prefettura di Roma stima la partecipazione di 250 mila fedeli.

GUERRA IN UCRAINA, ALLA PARATA PUTIN LEGITTIMA IL CONFLITTO: “TUTTO IL PAESE LO SOSTIENE”. MERZ (GERMANIA): “TREGUA DI 30 GIORNI, LA DECISIONE SPETTA A MOSCA”. KALLAS (UE): “VERTICI RUSSI SIANO GIUDICATI DA TRIBUNALE SPECIALE”. Nella giornata della parata a Mosca che celebra la vittoria sul nazifascismo a conclusione della seconda guerra mondiale, il presidente russo Putin ha dichiarato che “l’intero Paese, la società, il popolo sostengono i partecipanti all’operazione militare speciale” che lui stesso ha avviato tre anni fa. Di contro, Kiev ricorda che anche altri Paesi celebrano il successo sui nazifascisti: “Putin non può monopolizzare la vittoria”. Sulle possibilità di una tregua imminente di 30 giorni si è espresso il cancelliere tedesco Merz, che ha parlato di questo argomento con il presidente americano Trump: “La palla è ora esclusivamente nelle mani di Mosca”. Intanto gli alleati di Kiev nell’Ue hanno approvato la creazione di un tribunale per processare i leader russi per “crimine di aggressione contro l’Ucraina”, durante una riunione a Leopoli. “Significa che nessuno deve essere lasciato impunito per questi crimini, nemmeno i leader che hanno deciso di inviare i soldati qui per commettere crimini di guerra e atrocità”, ha detto l’alto rappresentante Ue, Kaja Kallas. Sul Fatto di domani troverete la cronaca della giornata – Francia e Polonia hanno firmato un trattato di reciproco sostegno in caso di attacchi subiti sul proprio territorio – ed altri approfondimenti.

L’UNIONE EROGHERÀ UN MILIARDO DI BENI RUSSI CONGELATI ALLE AZIENDE BELLICHE UCRAINE. EUROPA E RIARMO: RADUNI NELLE PIAZZE CONTRO IL PIANO VON DER LEYEN, DOMANI A ROMA APPUNTAMENTO AL PANTHEON. L’Ue si è impegnata a erogare un miliardo di euro dai proventi dei beni russi congelati alle aziende di armamenti ucraine, nell’ambito del suo sostegno a Kiev nella lotta contro l’invasione di Mosca. “Abbiamo appena stanziato un miliardo di euro per l’industria della difesa ucraina, in modo che l’Ucraina possa difendersi meglio”, ha dichiarato l’Alta rappresentante Ue, Kaja Kallas, da Leopoli. Il finanziamento “sosterrà direttamente le aziende di difesa ucraine”, ha aggiunto. Il tema del riarmo resta attuale e controverso. Si terrà domani in Europa l’iniziativa per dire no al piano da 800 miliardi di euro. Sono previste manifestazioni in diverse città, a Roma il concentramento sarà alle 10 in piazza del Pantheon. I promotori contestano alla presidente della Commissione Ue la decisione di canalizzare una simile somma destinata al rafforzamento del comparto bellico. Una procedura, quella di von der Leyen, che è stata messa in discussione dal Parlamento Ue dopo un emendamento presentato dai 5 Stelle per il gruppo The Left. Sul giornale di domani leggerete altri particolari su questa mobilitazione.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Milano, agguato a colpi di pistola contro un ultrà milanista (rimasto illeso). Si indaga per tentato omicidio. È Luca Guerrini, un ultras del Milan legato a Luca Lucci, il giovane aggredito ieri intorno alle 13:30, con tre colpi di pistola in via Imbriani, periferia nord di Milano. Due uomini in moto hanno affiancato l’auto in sosta al semaforo puntando il finestrino con l’arma in mano. “Mi sono spostato sul lato passeggero per scappare e ho sentito le esplosioni”, ha dichiarato il 27enne Luca Guerrini agli investigatori della Squadra Mobile. La procura meneghina ha aperto un fascicolo per tentato omicidio affidato al pm Paolo Storari, uno dei titolari dei filoni d’inchiesta sugli ultrà di Milan e Inter.
Trump evoca una riduzione dei dazi sull’export cinese: “L’80% mi sembra giusto”. Von der Leyen: “Alla Casa Bianca solo con un pacchetto di misure”. In un post su Truth, il presidente degli Stati Uniti evoca una riduzione delle tariffe sulle merci del Dragone, fino all’80%. Una cifra “giusta!”, scrive Trump. “La Cina dovrebbe aprire il suo mercato agli Usa – sarebbe un bene per loro!!!”, ha aggiunto il tycoon, sottolineando che “i mercati chiusi non funzionano più”. Nel fine settimana, il segretario al Tesoro Scott Bessent si recherà a Ginevra per incontrare una delegazione cinese e portare avanti nuovi negoziati commerciali. Anche l’Ue si prepara alla trattativa, ma prima vuole definire una lista di contromisure: ovvero merci Usa da colpire con dazi europei. “Se andrò alla Casa Bianca è solo con un pacchetto del quale discutere”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Milano, medico abusava di pazienti: condannato a dieci anni di reclusione. L’imputato, 42 anni, è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale su nove donne sue pazienti. Gli abusi sono stati messi in atto mentre il professionista prestava servizio nelle sedi di guardia medica di San Giuliano Milanese, San Donato e Milano.
|