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GAZA, UCCISI SEI GIORNALISTI. PER l’IDF IL GRUPPO ERA UNA “CELLULA TERRORISTICA” DI HAMAS. MACRON: “IL PIANO DI NETANYAHU SULL’OCCUPAZIONE DELLA STRISCIA È UN DISASTRO ANNUNCIATO”. Sono sei i giornalisti uccisi, dopo che l’esercito israeliano ha preso di mira una tenda utilizzata da una troupe dell’emittente qatariota Al Jazeera, a Gaza City. Il più popolare di loro si chiamava Anas Al-Sharif, che, per l’Idf “era il capo di una cellula terroristica di Hamas: si spacciava per giornalista di Al Jazeera ma promuoveva attacchi missilistici contro civili israeliani e truppe dell’Idf”. L’esercito di Tel Aviv fa riferimento a “informazioni e documenti provenienti da Gaza”. Tuttavia, a livello internazionale c’è la condanna per il raid. L’agenzia delle Nazioni Unite per i diritti umani ha definito l’attacco “una grave violazione del diritto internazionale umanitario”. E la Francia, con il presidente Macron, torna a criticare la decisione del premier Netanyahu di dare il via all’operazione per l’occupazione totale della Striscia: “L’annuncio da parte del governo israeliano di un’espansione della sua operazione a Gaza e nei campi di Mawasi e di una ri-occupazione da parte di Israele rappresenta un disastro annunciato di una gravità senza precedenti e una fuga in avanti nella guerra permanente”. Sul Fatto di domani potrete leggere molti altri articoli su quanto sta avvenendo a Gaza in questi giorni, con testimonianze dal Medio Oriente.

GUERRA RUSSIA-UCRAINA, TRUMP: “IN ALASKA DIRÒ A PUTIN DI METTERE FINE AL CONFLITTO, CI SARÀ UNO SCAMBIO DI TERRITORI; CON ZELENSKY E GLI EUROPEI PARLERÒ DOPO”. A pochi giorni dal summit in programma il 15 agosto in Alaska tra i presidenti Trump (Usa) e Putin (Russia), il leader ucraino Zelensky è convinto che “le concessioni non convinceranno la Russia a porre fine alla guerra”, facendo riferimento alla indiscrezioni per cui Putin vorrebbe convincere Trump a ufficializzare la conquista del Donbass ucraino e della Crimea. Il presidente americano oggi ha dichiarato: “Ci sarà uno scambio di territori, dirò a Putin di mettere fine al conflitto, con Zelensky e gli europei parlerò dopo”. Una frase che conferma: il leader ucraino non parteciperà al meeting. Tuttavia, il capo della Casa Bianca assicura: “Il prossimo incontro sarà fra Zelensky e Putin, o Zelensky, Putin e me. Ci sarò se ce ne sarà bisogno ma voglio organizzare un incontro fra i due leader. Vogliono metterli seduti in una stanza”. Intanto, l’Ue ha ricevuto 1,6 miliardi di euro di profitti straordinari generati dagli interessi maturati sugli asset congelati della Banca centrale russa. Si tratta del terzo trasferimento e la somma potrebbe essere utile per continuare a sostenere Kiev. Sul giornale di domani troverete altri dettagli sulla preparazione del summit in Alaska. Londra dice di appoggiare Trump ma ricorda: “Mai fidarsi di Putin”. Il presidente francese Macron, il premier britannico Starmer e il cancelliere tedesco Merz “hanno preso l’iniziativa di organizzare oggi una riunione in videoconferenza”.

DATI ISTAT, IL CARELLO DELLA SPESA SI FA PESANTE. ASSOUTENTI: “+356 EURO ANNUI A FAMIGLIA PER IL CIBO”. A luglio il tasso di variazione dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona – quello che viene definito in gergo il “carrello della spesa” – sale su base annua da +2,8% a +3,2% (la stima preliminare indicava +3,4%). A renderlo noto è l’Istat aggiungendo che aumentano i prezzi anche per i prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +2,0% a +2,3%). “Solo per mangiare aggravio spesa da +356 euro annui a famiglia” è il grido di allarme di Assoutenti, che specifica: “Gli italiani devono affrontare una stangata alimentare che, a parità di consumi, vale 6,4 miliardi di euro annui in termini di maggiore spesa per l’acquisto di cibi e bevande”. Il presidente Gabriele Melluso dice così: “Tutti i prodotti alimentari di più largo consumo stanno registrando sensibili rincari: basti pensare che i prezzi della frutta fresca salgono a luglio del +8,8% su anno, pomodori +12,3%, latticini +7%, burro +16,9%, uova +7,2%, cioccolato +13,2%, caffè +23,4%, una situazione che preoccupa perché si tratta di beni primari, i cui aumenti incidono sulla capacità di spesa delle famiglie erodendo i redditi e cambiando profondamente le abitudini alimentari degli italiani”. Sul giornale di domani leggerete altri dettagli sul momento difficile per i consumatori, e le critiche dell’opposizione al governo Meloni che non si occupa del ceto medio impoverito.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Calabria, trovati altri alimenti contaminati dal botulino nel furgone del fast food di Diamante. Più alimenti contaminati da botulino sono stati trovati sul food truck a Diamante; l’intossicazione nei giorni scorsi avrebbe causato la morte di due persone ed il ricovero di altre 14. I risultati delle analisi condotte sui cibi da parte dell’Istituto superiore di sanità sono stati inviati alla Procura della Repubblica di Paola, che coordina le indagini. “Ipotizziamo che utilizzasse un solo attrezzo da cucina per maneggiare gli alimenti, altrimenti non si spiega” ha detto il procuratore Domenico Fiordalisi, riferendosi al titolare dell’attività.
Milano, anziana travolta e uccisa sulle strisce da pirata della strada con auto rubata. La vittima, Cecilia De Astis, aveva 72 anni: è stata investita sulle strisce e uccisa dall’automobilista che guidava un’auto con targa francese; dai primi accertamenti, la vettura è risultata rubata. La tragedia è avvenuta in via Michele Saponaro, in zona Gratosoglio: dopo lo schianto, quattro persone hanno abbandonato l’auto e sono fuggite a piedi: l’ipotesi è che a guidare fosse un minorenne.
Mediterraneo, Open Arms salva 51 migranti, tra loro anche tre bimbi di 6 mesi. I migranti provengono da Guinea Conakry, Costa d’Avorio, Sierra Leone, Mali e Burkina Faso, tra loro ci sono anche 21 minori e tre bambini di circa 6-7 mesi. Il gruppo è stato soccorso nella serata del 10 agosto, nel Mediterraneo Centrale, dal veliero Astral di Open Arms. I protagonisti della traversata hanno raccontato di essere partiti da Sfax, in Tunisia, lo scorso 6 agosto con un’imbarcazione di metallo, che accusava avarie ed era in difficoltà per il mare mosso.
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