Prima i soldi

FT. Petrolio non olet: Bp, la Russia e il “riformatore” Putin

Oro nero - La compagnia britannica è stata tra le prime aziende a entrare nel mercato russo negli anni 90 e tra le più reticenti a ritirare gli investimenti dopo la crisi con l'Ucraina cominciata dal 2014. I 32 anni di rapporti tra Bp e Mosca sono l’illustrazione perfetta della parabola della scalata del capitalismo occidentale a una delle economie più ricche di risorse

Di Tom Wilson
28 Marzo 2022

Nell’aprile 1990, cinque mesi dopo la caduta del muro di Berlino, John Browne stava seduto in macchina fuori dal ministero del petrolio e del gas a Mosca, mangiando un hamburger di McDonald’s. L’Unione Sovietica era in corso di disfacimento. Browne era un alto dirigente di Bp, la compagnia petrolifera britannica che successivamente avrebbe diretto per […]

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