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TREGUA A GAZA: IL PREMIER ISRAELIANO NETANYAHU NEGLI USA INCONTRA TRUMP, ATTESA PER UN POSSIBILE ANNUNCIO. HAMAS AMMETTE: “NELLA STRISCIA ABBIAMO PERSO l’80% DEL TERRITORIO”. Diversi analisti ritengono che la vera trattativa per una nuova tregua a Gaza non si svolga in Qatar, a Doha, dove tra Israele e Hamas i colloqui sono ancora indiretti e fin qui poco fruttuosi (qui gli aggiornamenti), ma alla Casa Bianca, dove oggi il premier israeliano Netanyahu viene accolto dal presidente Trump. Quest’ultimo, offrendosi come garante, vuole intestarsi l’accordo nella Striscia, visto che sul fronte ucraino la sua mediazione non ha successo. Ma Netanyahu potrebbe non concordare: le correzioni al piano che prevede un cessate-il-fuoco di 60 giorni chieste dal gruppo armato palestinese non piacciono a Gerusalemme. Inoltre, c’è l’aspetto militare: un alto ufficiale delle forze di sicurezza di Hamas ha dichiarato alla Bbc che l’organizzazione ha perso circa l’80% del controllo sulla Striscia di Gaza e che i clan armati stanno colmando il vuoto: “Siamo realistici: non è rimasto quasi nulla della struttura di sicurezza. La maggior parte dei leader, circa il 95%, è ormai morta… Le figure attive sono state tutte uccise”. Sul Fatto di domani leggerete i dettagli dell’incontro tra il presidente Trump e il primo ministro Netanyahu e quali sono le forze emergenti a Gaza, tra cui il clan Shabab. Inoltre, ci sarà spazio per approfondire l’anticipazione data dal Financial Times: membri dello staff del Tony Blair Institute, società che fornisce consulenze ai governi mondiali, hanno lavorato al progetto mostrato da Donald Trump che riguarda la trasformazione della Striscia in una riviera turistica.

GUERRA RUSSIA-UCRAINA, MOSCA AVANZA E BOMBARDA. IL MINISTRO DEI TRASPORTI RUSSO SI SUICIDA DOPO LA RIMOZIONE. L’INVIATO SPECIALE AMERICANO KELLOGG INCONTRERÀ IL PRESIDENTE ZELENSKY A ROMA IL 10 LUGLIO. Il ministero della Difesa russo ha affermato che nelle ultime 24 ore le truppe di Mosca hanno conquistato un altro insediamento nella regione di Sumy e uno in quella di Dnipropetrovsk. Non si fermano neppure i bombardamenti, in particolare sulle regioni ucraine di Zaporizhzhia e Kharkiv (qui gli aggiornamenti). Ma il Russia c’è anche un dramma: Roman Starovoit, il ministro dei Trasporti russo rimosso oggi dal presidente Putin, si è suicidato. Sul lato diplomatico, prosegue il dialogo tra l’amministrazione Trump e il presidente Zelenzky, dopo che lo stesso Trump si è detto “molto deluso” dalle decisioni del presidente Putin. L’inviato speciale Keith Kellogg incontrerà Zelensky a Roma, a margine della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina, che si terrà il 10 e 11 luglio. Sul Fatto di domani troverete altre notizie e approfondimenti: il cancelliere Merz ha in programma una visita a Londra il 17 luglio per discutere, tra le altre cose, di un possibile nuovo trattato di cooperazione.

DAZI: DAGLI USA IL SEGRETARIO AL TESORO BESSENT ANNUNCIA ACCORDI “NELLE PROSSIME 48 ORE”. TARIFFE AL 25% PER GIAPPONE E COREA DEL SUD DALL’1 AGOSTO. L’UE PUNTA AD UNA INTESA ENTRO IL 9 LUGLIO E CONVOCA I RAPPRESENTANTI DEI 27. “Annunceremo diversi accordi commerciali nel corso delle prossime 48 ore”. Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent in un’intervista a Cnbc. Il presidente Trump sul suo social Truth ha pubblicato le lettere sui dazi inviate al Giappone e alla Corea del Sud con le quali annuncia dazi al 25% a partire dall’1 agosto. Il confronto sulle tasse è ancora aperto tra Unione europea e Stati Uniti: dagli Usa confermano che oggi arrivano le lettere annunciate da Trump nello scorso fine settimana. “Su un eventuale proroga al primo agosto come nuova scadenza per l’accordo, possiamo dire che questa domanda si deve rivolgere a Washington. Non commentiamo quello che loro dicono. Confermiamo che siamo pienamente impegnati a trovare un accordo di principio entro il 9 luglio” ha detto un portavoce della Commissione. Il Coreper II, che riunisce i rappresentanti permanenti dei Ventisette in Ue, è stato convocato questo pomeriggio per discutere dello stato delle trattative con gli Stati Uniti. Sul giornale di domani troverete una cronaca della giornata e alcuni retroscena sulle prospettive di dazi al 10% per l’Unione europea.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Milano, cittadino cinese arrestato su mandato americano per spionaggio. In manette è finito un cinese di 33 anni; l’arresto risale al 3 luglio ed è avvenuto all’aeroporto di Malpensa, in esecuzione di un mandato delle autorità americane. L’Fbi ritiene che il cittadino cinese faccia parte di un team di hacker che avrebbe effettuato operazioni di spionaggio, in particolare nel 2020, su vaccini anti-Covid in produzione all’Università del Texas. L’arrestato comparirà domani dinanzi alla Corte d’Appello che si occupa della richiesta di estradizione degli Usa.
Genova, una ragazza denuncia di essere stata violentata: la polizia cerca due uomini. Indagini in corso dopo la denuncia di una ragazza di 25 anni, che si è presentata al pronto soccorso raccontando di aver subito uno stupro qualche giorno prima. La violenza sarebbe avvenuta nella notte tra il 28 e il 29 giugno: la vittima all’uscita da un locale era stata avvicinata da due uomini, ed era stata invitata ad andare in una tenda sulla spiaggia in zona Foce. Visitata in pronto soccorso, la ragazza aveva ancora segni delle violenze subite.
Mugello, 50 persone armate irrompono nel cantiere per l’eolico. La società Agsm Aim parla di “sabotaggio” nel cantiere per la costruzione dell’impianto eolico di Monte Giogo del Villore. Ci sarebbero state due irruzioni avvenute tra mercoledì e giovedì scorsi da parte di una cinquantina di “persone incappucciate” che avrebbero minacciato boscaioli e ingegneri e provocato “ingenti danni a infrastrutture e mezzi”.
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