L’INCHIESTA SUL “SISTEMA MILANO” E L’URBANISTICA FUORI CONTROLLO: ANCHE IL SINDACO SALA TRA I 74 INDAGATI. LEGA E FRATELLI D’ITALIA CHIEDONO LE DIMISSIONI, IL PD LO DIFENDE. Nel registro degli indagati è finito anche il sindaco Giuseppe Sala, assieme a 74 persone. La Procura vuole portare alla luce i meccanismi della gestione poco trasparente dell’urbanistica a Milano: i reati ipotizzati a vario titolo sono quelli di corruzione, falso, abuso edilizio, lottizzazione abusiva, induzione indebita. Oltre al primo cittadino, guai anche per l’assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, che ha dato la disponibilità a dimettersi. In sostanza, secondo gli investigatori i due avrebbero avallato l’assenza di conflitti d’interesse per Giuseppe Marinoni, nominato presidente della Commissione per il paesaggio del Comune, nonostante il professionista avesse incarichi con costruttori e progettisti. La seconda contestazione a Sala è di induzione indebita a dare o a promettere utilità e riguarda il progetto del Pirellino dell’architetto Stefano Boeri e dell’imprenditore Manfredi Catella, presidente del gruppo Coima. Sala lunedì riferirà in consiglio comunale a proposito dell’inchiesta, contando sul supporto del Partito democratico; ma l’opposizione è già sul piede di guerra tanto che Lega e Fratelli d’Italia chiedono le sue dimissioni. Sul Fatto di domani troverete gli altri particolari sull’inchiesta e sulle conseguenze politiche che stanno travolgendo la giunta Sala.

GAZA, ISRAELE COLPISCE LA CHIESA CATTOLICA: TRE MORTI. PAPA LEONE XIV CHIEDE IL CESSATE-IL-FUOCO. SIRIA, LE FORZE GOVERNATIVE SI RITIRANO DALLA PROVINCIA DRUSA. Avevano 60 e 84 anni le due donne che hanno perso la vita, assieme a una terza vittima, nell’attacco dell’Idf alla chiesa Sacra Famiglia, l’unica cattolica di Gaza. Papa Leone IV è intervenuto chiedendo un immediato cessate-il-fuoco, la presidente del consiglio Meloni condanna l’azione militare: “Ingiustificabile”. Ferito anche padre Gabriel Romanelli, seppur in modo leggero ad una gamba. Alcuni testimoni hanno raccontato che la struttura è stata presa di mira da un carro armato. “Israele esprime profondo cordoglio per i danni causati alla chiesa della Sacra Famiglia a Gaza City e per le vittime civili. L’Idf sta esaminando l’incidente, le cui circostanze non sono ancora chiare, e i risultati dell’indagine saranno resi pubblici in modo trasparente”. Questo il comunicato ufficiale dell’Idf. Qui gli altri aggiornamenti. Sul fronte siriano, le forze governative si sono ritirate dalla provincia di Sweida, a maggioranza drusa dopo un accordo di cessate il fuoco con Israele. Il presidente siriano Ahmad al-Sharaa ha annunciato il trasferimento alle fazioni locali della responsabilità di mantenere la sicurezza a Sweida, teatro di scontri che da domenica hanno causato più di 350 morti dopo gli attacchi dei beduini ai drusi. Sul Fatto di domani potrete approfondire il tema della guerra in Medio Oriente.

GUERRA RUSSIA-UCRAINA, MOSCA AVANZA. LA NATO: “PATRIOT A KIEV IL PRIMA POSSIBILE”. PATTO TRA LONDRA E BERLINO ANCHE NEL SETTORE DIFESA. Il generale Alexus Grynkewich (Nato) ha confermato di aver ricevuto istruzioni sulla consegna del sistema di difesa Patriot all’Ucraina, da effettuarsi il più rapidamente possibile: “Non rivelerò ai russi o a nessun altro il numero esatto di armi che stiamo trasferendo o quando ciò avverrà, ma quello che posso dire è che i preparativi sono in corso. Stiamo lavorando a stretto contatto con i tedeschi per il trasferimento dei Patriot”. In attesa di ricevere le armi, l’Ucraina cede ancora terreno ai russi che rivendicano la conquista di tre villaggi in altrettante regioni: Kharkiv, Dontesk e Zaporizhia. Nell’ambito del sostegno reciproco tra paesi occidentali, il cancelliere tedesco Merz è stato accolto dal primo ministro Starmer a Londra. I due hanno firmato il Trattato di Kensington, che riguarda una cooperazione anche nel settore militare: “Le parti si impegneranno a sostenere le rispettive industrie della difesa e ad aumentare l’interoperabilità militare bilaterale, l’intercambiabilità e l’integrazione”. Sul giornale di domani potrete trovare altre storie e particolari di cronaca sul conflitto nell’Est.

LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Strage di Corinaldo, catturato in Spagna Andrea Cavallari: era evaso dopo la laurea. Il giovane era stato condannato in via definitiva a 11 anni e 10 mesi; aveva fatto perdere le sue tracce dopo aver discusso la tesi di laurea, all’Università di Bologna. Cavallari si trovava a Barcellona. La strage avvenne alla Lanterna Azzurra di Corinaldo nel 2018: morirono sei persone dopo un tentativo di rapina con spray urticante: cinque minorenni e una mamma di 39 anni.

Femminicidio a Macherio (Monza): strangolata dal marito. Geraldine Yadana Sanchez, 34 anni, peruviana, è stata uccisa dal compagno. Secondo una prima ricostruzione, poco prima della mezzanotte tra mercoledì 16 e giovedì 17 , i due hanno iniziato a litigare in mezzo alla strada, fino a quando l’uomo ha aggredito la moglie, soffocandola. L’assassino è stato arrestato dai carabinieri.

Tragedia dell’Air India, fu il comandante a spegnere i motori. Una registrazione nella scatola nera del dialogo tra i due piloti indica che è stato proprio il comandante a disattivare gli interruttori che controllavano il flusso di carburante ai motori, secondo fonti vicine alla valutazione preliminare delle prove. Il primo ufficiale del Boeing 787 Dreamliner ha chiesto al comandante, perché avesse spostato gli interruttori in posizione “cut-off” dopo il decollo, esprimendo sorpresa e andando nel panico. Il volo si è schiantato il 12 giugno: un solo sopravvissuto su 240 passeggeri.