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il Fatto Quotidiano
30 Ottobre 2020
Il fatto internazionale

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste. Buona lettura.

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Lettera da New York

L’Election Day negli Usa: 3 novembre, una notte che potrà durare giorni

In molti Stati non si conosceranno subito i risultati elettorali e questo potrarrà l'attesa (e i miraggi di vittoria) per Trump e Biden. Intanto continua imperterrita la corsa del virus, con quote di 70 mila contagiati in un giorno

di Chiara Basso

Lettera da Parigi

Coronavirus e terrorismo, la strategia del governo francese è miseramente fallita

Mentre l'epidemia galoppa, e le misure restrittive sono arrivate troppo tardi rispetto alla recrudescenza della seconda ondata di coronavirus, il Paese è al centro di attacchi violenti che non riesce a prevenire (se non in parte). Il politologo Antoine Basbous, fondatore dell'Osservatorio dei paesi arabi, addita la codardia di troppi governi: “Gli islamisti hanno approfittato delle esitazioni e della mancanza di coraggio degli esecutivi francesi degli ultimi vent'anni”

di Luana De Micco

Lettera da Ankara

Scontro su petrolio e Libia: la verità dietro gli attacchi della Turchia a Macron

Erdogan è riuscito  a farsi sostenere da tutta l'assemblea parlamentare, anche dall'opposizione laica, nella sua condanna a Parigi per le vignette contro il Profeta. Tenere l'opinione pubblica turca focalizzata sullo "scontro di civiltá", permette al governo di Ankara di non dover rendere conto dell'ennesimo crollo della valuta turca e del continuo rincaro della vita

di Roberta Zunini

Lettera da Madrid

Contagi stabili ed economia in ripresa (per ora), ma la Spagna dà tregua anche a Juan Carlos

Marcia indietro dell’esecutivo rosso-viola alla riforma della Costituzione sulla inviolabilità del re, nel caso specifico di quello emerito. In un periodo in cui si aumentano le tasse, seppure ai più ricchi, e il tessuto sociale rischia di essere sfaldato definitivamente dalla crisi pandemica, sarebbe stato un bel segnale

di Alessia Grossi

Lettera da Londra

Restrizioni locali e bombe politiche: il Regno non sembra più così Unito

Sono gli abitanti del West Yorkshire, incluse Leeds e Bedford, e il Nottinghamshire a essere stati isolati. Questo porta il totale della popolazione in lockdown a oltre 11 milioni. Intanto Corbyn è stato sospeso dal parlamento e dal partito per il suo commento alla pubblicazione del rapporto della Commissione indipendente sui diritti umani su Labour e antisemitismo. E gli scozzesi odiano così tanto Boris Johnson da propendere per il Sì in un eventuale referendum sull'autonomia da Londra

di Sabrina Provenzani

Lettera da Mosca

Meglio del tampone, un naso umidiccio: la Russia ricorre ai cani di Sulimov

Lo scienziato che ha ibridato la razza li ha sempre considerati impareggiabili: possono lavorare a meno 70 o a più 40 gradi e adesso venivano utilizzati in un aeroporto per rintracciare esplosivi. Ma sarebbero in grado di fiutare il virus. Stesso esperimento anche in Finlandia

di Michela A.G. Iaccarino

Lettera da Tokyo

Pochi figli e crollo delle nozze: anche questo è l’effetto virus in Giappone

La pandemia ha esacerbato una tendenza già in atto da anni. Per fronteggiarla, il governo pensa a sovvenzionare la fecondazione assistita. Il virus sta mettendo in crisi anche l'economia nipponica e le risposte sembrano inadeguate: l'esecutivo vuole prorogare il programma che sostiene il turismo

di Fabiola Palmeri

Lettera da Berlino

Covid, la parola “akzeptanz” fa tremare Merkel. Il caso Wirecard e gli 007

Dopo le decisioni del governo di inasprire le misure contro la pandemia, seguite dalle proteste, si teme per il calo dei consensi della coalizione. Intanto emerge che il vice dell'Ad della Parmalat tedesca sarebbe stato legato ai servizi segreti austriaci

di Uski Audino

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