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il Fatto Quotidiano
5 Dicembre 2022
Il fatto economico

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, oltre al nostro inserto economico, vi proponiamo un’analisi del Financial Times sulla situazione dei poveri, colpiti duramente dall’aumento stellare dell’inflazione. Il tutto visto da un osservatorio privilegiato: i banchi alimentari. Nella rubrica sulle criptovalute, Virginia Della Sala ci parla di cosa potrebbe riservare il 2023 al mercato delle monete elettroniche: tra crac delle società e speranze ottimistiche, la forchetta sul prezzo del Bitcoin si allarga in maniera folle.

Buona lettura

IL LONGFORM – Abbasso la povertà, un racconto multimediale


FT: l’impatto dell’inflazione sui poveri visto dai banchi alimentari

di Martin Arnold e Alexander Vladkov

Per far fronte a una situazione molto difficile, Olena Vinykova si affida al banco alimentare del suo quartiere. È fuggita dall’Ucraina in Germania sette mesi fa, non ha lavoro e non parla bene la lingua. Per chi è arrivato dopo di lei la situazione è ancora peggiore.

In Germania l’aumento dei prezzi dei generi alimentari e del carburante per milioni di persone come Olena e non solo significa lottare lottare per arrivare a fine mese. Sono migliaia i nuovi utenti che si sono affacciati ai banchi alimentari negli ultimi mesi e molte di questi enti di beneficenza hanno dovuto chiudere le porte per mancanza di risorse. Tra queste c’è quella utilizzata da Olena Vinykova: a Friedberg, circa 15 miglia a nord di Francoforte.

(continua a leggere)

Criptovalute e dintorni

Tra crac e speranze, le pazze previsioni sull’andamento del Bitcoin

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di Virginia Della Sala

2023-2024

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di Roberto Rotunno

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