GUERRA ISRAELE-HAMAS, COLLOQUI A SHARM: GLI ISLAMISTI HANNO PRESENTATO AI DELEGATI DI TEL AVIV LA LISTA DEI DETENUTI DA LIBERARE: SONO 2.000, IN CAMBIO DI 48 OSTAGGI (SOLO 20 VIVI). FERMATA ANCHE LA SECONDA FLOTILLA. Terzo giorno di colloqui, ancora in forma indiretta, tra Israele e Hamas in Egitto, per capire se c’è accordo sul piano di pace proposto dal presidente americano Donald Trump. Taher al-Nunu, che fa parte della delegazione di Hamas ha affermato: “Le liste dei prigionieri da rilasciare sono state scambiate oggi secondo i criteri e i numeri concordati”. Clima positivo in Israele, tanto che Ynet rivela: lo Stato ebraico si prepara ad accogliere lo stesso Trump, se si giungerà ad un accordo. Di certo gli ostacoli non mancano: Hamas pretende da Israele il rilascio di circa 2.000 detenuti tra cui sei ergastolani, compreso Barghouti, il capo della seconda Intifada, per rilasciare i 48 ostaggi, di cui solo 20 ancora vivi. Le questioni relative al disarmo di Hamas e alla gestione postbellica di Gaza saranno definite nei successivi cicli di negoziati. Per quel che riguarda la missione della seconda Flotilla, anche questa è stata fermata dalla marina israeliana al largo delle coste di Gaza: 150 attivisti, tra cui nove italiani, sono stati portati sulla terra ferma in attesa dell’espulsione. Sul Fatto di domani potrete leggere le novità sui colloqui a Sharm e sulla sorte degli attivisti della seconda Flotilla.

SPESE MILITARI IN ITALIA, L’OSSERVATORIO MILEX: “23 MILIARDI IN PIÙ PER LA DIFESA NEI PROSSIMI TRE ANNI”. IL CONSIGLIO UE APPROVA IL PACCHETTO MINI-OMNIBUS PER FACILITARE GLI INVESTIMENTI NEL SETTORE BELLICO. L’osservatorio Milex sulle spese militari italiane, elaborando le previsioni macroeconomiche e di spesa pubblica contenute nel Documento Programmatico di Finanza Pubblica (DPFP) per il triennio 2026-2028 approvato il 2 ottobre dal Consiglio dei Ministri, giunge alla conclusione che il governo punta a portare la spesa dal 2% del Pil (circa 45 miliardi di euro) al 2,5% del Pil nel 2028 (61 miliardi di euro). Questo programma si inquadra in un contesto europeo, che guarda con preoccupazione al disimpegno degli Stati Uniti nelle spese della Nato. Proprio oggi il Consiglio dell’Ue ha approvato maggiori investimenti nel settore della difesa all’interno del bilancio europeo, con l’obiettivo di rafforzare le capacità militari dell’Unione. La decisione, adottata dal Comitato degli ambasciatori dei 27 (Coreper), riguarda il cosiddetto pacchetto ‘mini-omnibus’ per la prontezza alla difesa. Il pacchetto ‘mini-omnibus’ punta a facilitare gli investimenti modificando cinque regolamenti Ue: il Programma Europa Digitale, Orizzonte Europa, il Fondo europeo per la difesa, il Meccanismo per collegare l’Europa e la piattaforma Step (Strategic Technologies for Europe Platform). Sul giornale di domani troverete un approfondimento sulle spese belliche dell’Italia fino al 2028.

GUERRA RUSSIA-UCRAINA, MOSCA: “LO SLANCIO DELL’INCONTRO PUTIN-TRUMP PER UNA SOLUZIONE DEL CONFLITTO SI È ESAURITO”. TUSK SULL’ATTENTATO AL NORD STREAM 2: “IL PROBLEMA NON È L’ESPLOSIONE DEL GASDOTTO MA IL FATTO CHE SIA STATO COSTRUITO”. Di pace tra Russia e Ucraina non si parla più e il Cremlino ammette: lo “slancio”che si era creato con l’incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump in Alaska “si è in gran parte esaurito”. Come accade da tempo, Mosca attribuisce la responsabilità all’Europa. Sul campo lo scontro prosegue. L’Ucraina accusa la Russia di aver attaccato una centrale termoelettrica della compagnia energetica Dtek, i cui impianti dall’inizio della guerra (febbraio 2022) sono stati colpiti 200 volte. Si torna a parlare anche dell’attentato al gasdotto Nord Stream 2. Il premier polacco Tusk scrive: “Il problema con Nord Stream 2 non è che sia stato fatto saltare in aria. Il problema è che sia stato costruito”. Una frase legata alla volontà della Polonia di non valutare in modo positivo la richiesta di estradizione da parte della Germania di Volodymyr Z., accusato di far parte del gruppo che avrebbe fatto esplodere i condotti: “Non è certamente nell’interesse della Polonia accusare o consegnare questo cittadino a un altro Stato”, ha concluso Tusk. Sul Fatto di domani troverete gli aggiornamenti sul conflitto nell’Est e sulla vicenda del Nord Stream 2.

LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Milano, Tod’s in amministrazione controllata per “sfruttamento del lavoro”. La Procura di Milano ha chiesto la misura di prevenzione dell’amministrazione giudiziaria per Tod’s spa per non aver controllato fenomeni di “sfruttamento del lavoro” nella catena di produzione, attraverso opifici gestiti da cinesi.

Le mani della criminalità romana sulle Olimpiadi di Cortina.“Questa è Cortina, qui comandiamo noi”. Così i fratelli Leopoldo e Alvise Cobianchi, in arresto per estorsione e rapina aggravate dal metodo mafioso, minacciavano il gestore di un locale di Cortina d’Ampezzo per imporre “cocaina, i deejay e le serate”. I due, coinvolti nell’indagine della Procura di Belluno, facevano parte del gruppo ultras Irriducibili (Lazio) che rispondeva a Fabrizio Piscitelli, ucciso a Roma nell’agosto 2019.

Sondrio, immigrato aggredisce una donna, le stacca un orecchio a morsi e la violenta: arrestato. La vittima ha 44 anni; ieri sera intorno alle 23,30 rincasava dal posto di lavoro quando un immigrato di 24 anni, proveniente dal Mali, l’ha aggredita. Il responsabile è stato rintracciato dalla polizia: è accusato di violenza sessuale, rapina e lesioni personali gravissime.