|
SALA NON SI DIMETTE, L’ASSESSORE TANCREDI SÌ. IL PRIMO CITTADINO ATTACCA I GIUDICI E SI APPELLA ALLE OPPOSIZIONI: “HO LA MANI PULITE E CHIEDO AI COLLEGHI: VI STA BENE CHE INDAGINI RISERVATE DIVENTINO PUBBLICHE?”. Nel giorno in cui il sindaco sotto indagine Beppe Sala parla in consiglio comunale (con la protesta in piazza per chiederne la dimissioni) la procura di Milano deposita la richiesta di arresto per sei persone, mettendo nel mirino anche alcune aree demaniali. Non solo: una distinta di bonifico per la campagna elettorale del sindaco, nel 2021, compare tra gli allegati agli atti dell’inchiesta con 74 indagati. Il bonifico di 2mila euro è della RealStep srl, interessata – secondo il documento della Finanza – a un intervento di rigenerazione urbana per un palazzo in via Barrella. Sala non molla e resta in carica, malgrado le “certezze sembrano vacillare”. “Le mie mani sono pulite”, ha dichiarato il primo cittadino del Pd davanti al consiglio comunale. Poi lancia la stoccata ai giudici: “Giustizia e politica devono occuparsi di ambiti diversi, perché l’inchiesta è stata divulgata ai media?”. E chiama in causa l’intera Aula: “Chiedo ai mie colleghi politici: vi sta bene? Va bene che indagini riservate diventino pubbliche?”. Intanto i magistrati accendono un faro anche sulle aree demaniali. Secondo i pm sarebbero state cedute ai privati senza tener conto “dell’interesse pubblico”, attraverso un “insieme numerosissimo di accordi di programma in variante”. Tra i progetti in questione ci sarebbero scali ferroviari, come quello di Porta Romana per il Villaggio olimpico, caserme, e quello su piazzale Loreto. Sul Fatto di domani troverete il nuovo capitolo dell’inchiesta milanese e i particolari sul discorso di Sala. Al contrario del sindaco, l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, anche lui sotto inchiesta, ha lasciato l’incarico.

GUERRA RUSSIA-UCRAINA, MOSCA BOMBARDA ANCORA. POSSIBILE TERZO ROUND DI COLLOQUI A ISTANBUL. A CASERTA ANNULLATO IL CONCERTO DEL MAESTRO GERGIEV. In attesa della conferma che Mosca e Kiev invieranno i loro rappresentanti a Istanbul per un terzo round di colloqui, la guerra prosegue. Nuova ondata di bombardamenti russi hanno provocato almeno 2 morti e 15 feriti. Il presidente ucraino Zelensky ha incontrato il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot: “Abbiamo discusso di assistenza in materia di difesa, in particolare della necessità di mezzi di difesa aerea”. Zelensky ha poi confermato che “le aziende francesi hanno deciso di avviare la produzione di droni in Ucraina, e questo è molto importante”. In Italia intanto monta la polemica sull’annullamento del concerto del maestro Gergiev, previsto a Caserta. L’artista è vicino al presidente Putin e sostiene l’annessione del Donbass. Da Fratelli d’Italia al Pd, i commenti sulla decisione di non far esibire Gergiev sono positivi, non concorda il Movimento 5 Stelle. Per l’ambasciata russa in Italia, questa decisione “non danneggia noi, ma l’Italia”. Sul Fatto di domani potrete leggere altre notizie sul conflitto e sulla vicenda del concerto annullato.

GAZA, BBC E CNN: 19 PERSONE MORTE DI FAME. COLLOQUIO TRA PAPA LEONE XIV E ABU MAZEN (ANP). L’ITALIA E ALTRI 25 PAESI: “LA GUERRA DEVE FINIRE ORA”. La questione degli aiuti umanitari resta centrale nella crisi di Gaza. Bbc e Cnn riportano che almeno 19 persone, inclusa una bambina di quattro anni, sono morte di fame nelle ultime 24 ore a Gaza. A confermare che la situazione è drammatica anche padre Gabriel Romanelli, il parroco della Sacra Famiglia, rimasto ferito ad una gamba durante un attacco di un carro armato israeliano: “In questi giorni la temperatura percepita è di 42 gradi. La gente è stremata, disperata, e i bombardamenti continuano. La Chiesa si adopera affinché qualcosa possa arrivare, maa finora, purtroppo, non c’è riuscita”. Papa Leone XIV ha rinnovato il suo appello durante una telefonata con Abu Mazen, leader dell’Autorità nazionale palestinese; il pontefice ha chiesto “il pieno rispetto del Diritto Internazionale Umanitario, sottolineando l’obbligo di proteggere i civili e i luoghi sacri e il divieto dell’uso indiscriminato della forza e del trasferimento forzato della popolazione”. L’Italia assieme ad altri 25 Paesi ha firmato un appello: “La guerra a Gaza deve finire ora”. Sul terreno, le forze israeliane hanno lanciato un assalto alla città di Deir al-Balah, nel centro della Striscia (qui gli aggiornamenti). La zona è popolata da migliaia di sfollati provenienti da Rafah e Khan Younis. Sul giornale di domani leggerete le ultime notizie sul conflitto in Medio Oriente, compresi i bombardamenti israeliani sulle postazioni degli Houthi, in Yemen.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Roma, indagine sulla morte di Emanuela Ruggeri: tra le ipotesi l’overdose di stupefacenti. Era scomparsa da una settimana Emanuela Ruggeri 32 anni, la donna che è stata trovata senza vita ieri sera nella zona Est della Capitale. Gli investigatori non escludono che il decesso possa essere legato ad una overdose, ma per avere la certezza di attenderà l’esito dell’esame tossicologico. Il decesso risalirebbe al 15 luglio, giorno dell’ultimo contatto avuto dalla donna con la madre. La ragazza era tornata a vivere con i genitori nel mese di gennaio, in precedenza aveva trascorso sei mesi a Torino per una relazione sentimentale poi chiusa.
La Corte Costituzionale: madre in una coppia di donne ha diritto a congedo di paternità. È costituzionalmente illegittimo l’articolo 27-bis del decreto legislativo numero 151 del 2001, nella parte in cui non riconosce il congedo di paternità obbligatorio a una lavoratrice, genitore intenzionale in una coppia di donne, risultanti genitori nei registri dello stato civile. È quanto ha deciso la Corte costituzionale con la sentenza numero 115, depositata oggi. Con altra sentenza, la Consulta ha stabilito che sono pochi sei mesi di risarcimento in caso di licenziamento illegittimo.
Roma, delitto di Villa Pamphili: esame Dna conferma Kaufmann era padre della piccola Andromeda. L’esame del Dna disposto dalla Procura di Roma ha confermato che Francis Kaufmann, 46 anni, era il padre della piccola Andromeda; secondo gli investigatori, lui stesso ha ucciso la bimba il 6 giugno scorso, a Villa Pamphili. Gli inquirenti contestano all’indagato anche l’omicidio di Anastasia Trofimova, 28 anni, madre della piccola.
|