GUERRA ISRAELE-HAMAS, L’IDF: “400.000 CIVILI VIA DA GAZA CITY”. IL PAPA: “LA GENTE VIVE IN CONDIZIONI INACCETTABILI”. L’UE ANNUNCIA SANZIONI CONTRO I MINISTRI ESTREMISTI DEL GOVERNO NETANYAHU, ISLAMISTI E COLONI VIOLENTI: MA IL COMMERCIO DELLE ARMI RESTA ATTIVO. L’esercito israeliano continua ad avanzare a Gaza City, mentre i civili cercano di allontanarsi: secondo l’Idf 400.000 persone sono andate verso sud e il portavoce dell’esercito, colonnello Avichay Adraee, ha scritto sui social che una nuova rotta è stata aperta e sarà attiva per due giorni (qui gli aggiornamenti). L’emittente Al Jazeera parla di 50 morti solo nelle operazioni mattutine, l’agenzia Wafa di 45, mentre Papa Leone XIV riferendosi ai civili dice: “Vivono in condizioni inaccettabili”. L’Europa ha deciso di varare un “robusto pacchetto di sanzioni”: l’obiettivo “non è punire Israele ma migliorare la situazione a Gaza, tutti gli Stati membri sono d’accordo nel dire che la situazione umanitaria è intollerabile”, ha detto l’alto rappresentante Ue, Kaja Kallas, precisando che “oltre ai ministri israeliani estremisti”, riferendosi a Ben Gvir e Smotrich, nel pacchetto “ci sono altri membri di Hamas e coloni violenti”. Tuttavia, l’Unione non toccherà il settore delle armi, in quanto coperto dal quadro generale del Wto. Sul Fatto di domani troverete le ultime notizie sulla crisi del Medio Oriente.

GUERRA RUSSIA-UCRAINA, IL CREMLINO: “SE L’EUROPA INVIA MILITARI SARANNO PER NOI OBIETTIVI LEGITTIMI”. KALLAS (UE): “MOSCA METTE ALLA PROVA L’OCCIDENTE”. “L’Europa sta anche valutando l’invio di propri contingenti in Ucraina, che, come abbiamo già dichiarato, sarebbero considerati un obiettivo militare legittimo”. A sottolinearlo è stato Serghei Lavrov, ministro degli Esteri russo, che è tornato sull’ipotesi di invio in Ucraina di militari dei Paesi europei. Bisogna ricordare che questa ipotesi è stata avanzata come soluzione alla fine del conflitto, per tutelare Kiev da futuri attacchi. L’Alta Rappresentate Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, durante una conferenza stampa ha fatto il riassunto di quanto avvenuto di recente: “Le incursioni di droni in Polonia e Romania segnalano la fase più pericolosa di questa guerra. La Russia sta mettendo alla prova l’Occidente. Se Putin dovesse percepire qualsiasi debolezza, continuerà a spingere perché vuole metterci alla prova. L’Europa deve rispondere con fermezza”. Kallas ha confermato che i 27 lavorano al 19° pacchetto di sanzioni verso Mosca per colpire “banche, compagnie energetiche, gli exchange di criptovalute e le navi della flotta ombra”. Sul giornale di domani potrete leggere le ulteriori novità sul conflitto nell’Est sia sul settore diplomatico che su quello militare.

CASO ALMASRI, IL MINISTRO NORDIO CONFERMA LA VOLONTÀ DEL GOVERNO DI “PROTEGGERE” LA SUA CAPO DI GABINETTO. Il caso Almasri – l’ufficiale libico prima arrestato in Italia su mandato della Corte penale internazionale e poi liberato in fretta e furia e riportato in patria con un volo di Stato – è giunto oggi all’esame della Giunta per le autorizzazioni della Camera. Nel frattempo, il ministro della Giustizia, Nordio, conferma che la sua capo di gabinetto Bartolozzi, anche lei sotto indagine, deve ricevere le stesse garanzie che hanno i ministri (lo stesso Nordio, Piantedosi e Pantovano): “Nel testo del Tribunale dei ministri c’è quello che si chiama un nesso teleologico tra quello che avrebbe fatto la capo gabinetto e quanto fatto dal ministro, ossia quando si commette un reato per occultarne un altro. Quindi la connessione è evidente”. Per il deputato di Avs, Bonelli, il Guardasigilli vuole garantire a Bartolozzi “immunità politica”. Il responsabile degli Interni, Piantedosi, alla trasmissione Coffe Break su La7 ha ribadito la sua versione sul caso Almasri: il governo non è stato “oggetto di ricatto da parte di nessuno”. Sul Fatto di domani troverete i dettagli della giornata con la riunione della Giunta e le reazioni politiche.

LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Foggia, assassinato il nipote del boss Ricucci. Leonardo Ricucci, 38 anni, è stato ammazzato con diversi colpi di arma da fuoco a Monte Sant’Angelo (Foggia); il cadavere è stato ritrovato in una zona impervia, tra i boschi. La vittima aveva precedenti penali ed era nipote di Pasquale Ricucci, ucciso nel novembre 2019, e ritenuto dagli investigatori elemento apicale del clan Lombardi Ricucci La Torre.

Napoli, picchia la figlia e la moglie e le manda in ospedale con 42 giorni di prognosi. Il violento, 61 anni, è stato arrestato. Le due donne, rispettivamente di 57 e 31 anni, hanno riportato ferite e contusioni con una prognosi di 42 giorni ciascuna. A chiamare le forze dell’ordine è stata la figlia dell’uomo, che ha raccontato le continue vessazioni. L’ultima aggressione è avvenuta quando lei e la madre hanno invitato il capofamiglia a recarsi al lavoro. Per tutta risposta lui si è scagliato sulla ragazza picchiandola e gridandole: “Sei grassa, sei brutta”.

Mondiali di atletica di Tokyo, oro per Furlani nel salto in lungo. Prima medaglia d’oro per l’Italia ai Mondiali di atletica leggera di Tokyo. A conquistarla è stato Mattia Furlani (Fiamme oro), che salta a 8.39. Argento per Tajay Gayle, bronzo per il cinese Yuhao Shi.