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GUERRA RUSSIA-UCRAINA, IL VICE PRESIDENTE USA VANCE: “TRUMP È IL NUOVO SCERIFFO. PIÙ CHE MOSCA E LA CINA MI PREOCCUPA L’EUROPA”. I LEADER DELL’UE RESTANO INCREDULI. IL CREMLINO ATTACCA MATTARELLA. Alla conferenza sulla sicurezza in corso a Monaco, il vice presidente americano Vance mostra la linea della nuova amministrazione della Casa Bianca. Per Vance, il mondo deve capire che “c’è un nuovo sceriffo a Washington” indicando il presidente Trump. Inoltre, Vance ha detto che “in Gran Bretagna e in tutta Europa, temo, la libertà di parola è in ritirata” e puntando ancora il dito contro l’Unione ha affermato: “La minaccia che mi preoccupa di più nei confronti dell’Europa non è la Russia, non è la Cina, non è nessun altro attore esterno; ciò che mi preoccupa è la minaccia dall’interno, l’allontanamento dell’Europa da alcuni dei suoi valori più fondamentali, valori condivisi con gli Stati Uniti d’America”. Un discorso che ha lasciato increduli i leader europei, ad iniziare dal ministro tedesco della Difesa, Boris Pistorius, tanto che gli unici applausi sono partiti dalla delegazione americana. Sul conflitto nell’Est, Vance resta vago: “Potremo arrivare a un accordo ragionevole tra Russia e Ucraina”. Il presidente Zelensky ha rilevato che la Casa Bianca non ha un piano: “Siamo pronti a qualsiasi conversazione con l’America e i nostri alleati. Se ci forniranno risposte specifiche alle nostre richieste specifiche, e una comprensione comune del pericoloso Putin, allora, con la nostra posizione unitaria, saremo pronti a parlare con i russi”. Sul Fatto di domani leggerete la cronaca della giornata ed approfondimenti con il parere di esperti, per capire a che punto è giunto il conflitto nell’Est che tra una settimana compirà tre anni, e l’attacco del Cremlino al presidente Mattarella che ha paragonato la Russia al Terzo Reich per l’invasione dell’Ucraina.

TELEFONATA PAZZALI-“IGNAZIO”, LA PROCURA ACQUISISCE I VERBALI DI CALAMUCCI E GALLO. Acquisire i verbali e convocare una riunione con i colleghi che indagano sul caso Equalize. Dopo lo scoop del Fatto, le pm milanesi Letizia Mannella e Rosaria Stagnaro, che indagano sulla presunta violenza sessuale commessa da Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato, hanno deciso di procedere per poter analizzare i verbali secretati di due dei protagonisti dell’inchiesta sul dossieraggio illecito (inchiesta affidata al pm Francesco De Tommasi). Oggi si è tenuta una riunione tra il procuratore Marcello Viola e le due inquirenti. Sia l’hacker Samuele Calamucci che il super poliziotto Carmine Gallo descrivono l’incontro avvenuto negli uffici della Fondazione Fiera. Il primo, come abbiamo raccontato, parla di una conversazione tra Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, e l’amico “Ignazio” in cui si discute della presunta violenza sessuale compiuta dal figlio dell’esponente di FdI. Chiamata che si collocherebbe nella seconda metà di maggio 2023, e in particolare la notte dopo il presunto stupro, denunciato però dalla ragazza 40 giorni più tardi. Pazzali avrebbe anche parlato con un militare. Dichiarazioni simili sarebbero arrivate pure da un secondo indagato. Alla luce delle nuove acquisizioni, la Procura potrebbe chiedere una proroga delle indagini, il cui termini scadrebbero tra pochi giorni. Sul giornale di domani torneremo sull’episodio, come pure su quello che vede protagonista (suo malgrado) Marcell Jacobs, dopo le rivelazioni secondo cui il fratello di Filippo Tortu, Giacomo, si sarebbe rivolto a Equalize per ottenere informazioni su un sospetto uso di doping da parte del campione olimpico. Giacomo Tortu ora è sotto inchiesta. Jacobs sta valutando se agire legalmente come parte lesa.

GAS, IL PREZZO SCENDE (DI POCO) MA RESTA IL SALASSO IN BOLLETTA PER IMPRESE E FAMIGLIE. CGIL: “IN ITALIA ABBIAMO UTENZE LUCE E GAS PIÙ CARE D’EUROPA”. La nuova fiammata del costo del gas rischia di incendiare le bollette, anche se oggi i prezzi sono tornati a scendere. In mattinata, sul mercato Ttf di Amsterdam le quotazioni sono scese sotto i 50 euro: un calo del 2,8% fino ai 49,90 euro al megawattora. Con i colloqui tra Putin e Trump e i possibili negoziati di pace, il costo dell’energia ha mostrato una lieve flessione. Il prezzo del gas è sceso anche in Italia. Il valore dell’indice Igi (Italian gas index) si è assestato 54,43 euro, in ribasso rispetto ai 58,76 euro di ieri: il valore più alto degli ultimi due anni, secondo i dati Unimpresa. A febbraio 2024 il prezzo era di 27,72 euro, un rincaro di quasi il 100%. Un salasso in bolletta per imprese e cittadini. Le aziende energivore, come quelle operanti nei settori manifatturiero, alimentare e chimico, sono le più esposte. Ma i rischi sono per le piccole e medie imprese. Ieri il ministro Giorgetti – durante il question time al Senato – aveva aperto ad una misura per sostenere gli utenti di luce e gas: “Nelle prossime settimane un provvedimento con riferimento alle dinamiche dei prezzi energetici dovrà essere assunto”. I tempi ancora non si conoscono. La Cgil ricorda al governo come in Italia “si paga la bolletta più alta d’Europa e circa 2,2 milioni di famiglie sono in una condizione di povertà energetica”. Nel 2022, sull’onda dei rincari per la guerra in Ucraina, contro il caro bollette il governo Draghi aveva garantito sostegni per gli utenti. Meloni li ha gradualmente eliminati. Poi è arrivata la fine del mercato tutelato e il passaggio a quello libero, ad aggravare i costi di luce e gas. Sul Fatto di domani nuovi dettagli sui rincari in arrivo.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Gaza, domani l’ennesimo scambio: Hamas rilascerà 3 ostaggi ottenendo 369 palestinesi detenuti in Israele. Secondo i patti del cessate-il-fuoco, domani Hamas rilascerà altri tre ostaggi portati via con la forza durante il massacro del 7 ottobre. Si tratta di Sagui Dekel-Chen, Yair Horn e Alexander Trufanov. La lista è stata accettata dal governo del premier israeliano Netanyahu: in cambio lo Stato ebraico libererà 369 detenuti palestinesi, di cui almeno 30 condannati all’ergastolo. Sul futuro di Gaza, si terrà giovedì 20 febbraio, il summit che a Riad riunirà i leader di Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Giordania e Qatar per parlare della proposta del presidente americano Donald Trump: via i palestinesi dalla Striscia per trasformarla in una “riviera”.
Papa Francesco ricoverato all’ospedale Gemelli per una bronchite, annullati gli incontri e la messa per il Giubileo degli artisti. Il Papa è ricoverato al Gemelli di Roma, affetto da bronchite e problemi alla respirazione. Si ipotizza un ricovero di almeno cinque giorni. Annullati gli impegni imminenti, come l’incontro con gli artisti previsto per lunedì a Cinecittà e la messa per il Giubileo del mondo della cultura, che era in programma domenica 16 febbraio, che sarà comunque celebrata dal cardinale Tolentino de Mendonça.
Milano, la Procura indaga su Amazon Italia per una presunta frode da 1,2 miliardi di euro (che potrebbe arrivare a 3). La notizia dell’indagine risale allo scorso luglio; adesso è arrivata la contestazione della cifra. Calcolando anche sanzioni e interessi, la frode arriverebbe fino a 3 miliardi per gli anni 2019, 2020 e 2021. Nell’inchiesta sono indagati tre top manager dell’azienda e la stessa società. Gli inquirenti stanno verificando il funzionamento dell’algoritmo predittivo di Amazon che, secondo le accuse, non terrebbe in considerazione gli obblighi tributari in capo a chi mette in vendita in Italia merce di venditori extraeuropei.
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