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il Fatto Quotidiano
11 Febbraio 2021
Giustizia di fatto

Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 30. Partiamo dal nostro consueto report su mafia e corruzione. Nella settimana dal 5 all’11 febbraio si contano 7 nuovi indagati per corruzione e 64 per reati di mafia. Il totale dei casi dall’inizio dell’anno sale così a quota 99 (2,2 al giorno) per quanto riguarda la corruzione e 372 (8,8 ogni 24 ore) per le contestazioni di associazione mafiosa. Sul fronte delle confische alle mafie questa settimana ci attestiamo a 262,5 milioni sequestrati dalla Guardia di Finanza in 4 differenti operazioni tra Lombardia, Sicilia e Calabria: il totale a febbraio raggiunge così 272,2 milioni. Prorogato per altri 6 mesi il commissariamento di Manfredonia, in provincia di Foggia, sciolto per infiltrazioni mafiose il 15 ottobre 2019.

Per quanto riguarda i femminicidi, come ci spiega Elisabetta Reguitti, siamo purtroppo alla media di una vittima ogni sei giorni. Antonella Mascali ha intervistato Mariarosaria Guglielmi, segretaria di Magistratura Democratica, che ci spiega perché la sua corrente sostiene che il libro “Il sistema”, nel quale il direttore del Giornale Alessandro Sallusti intervista Luca Palamara, “amputa e omette una parte importante della storia della Magistratura e riduce una stagione complessa a una vicenda ‘emblematica’ dell’aggressione portata per via giudiziaria a presunti avversari dalla magistratura ‘politicizzata’”. Vincenzo Iurillo ci racconta cosa sta accadendo a Capaccio Paestum (Salerno) dove il sindaco è indagato di voto di scambio politico mafioso, minacce, violenza privata e concussione. Restiamo in tema di mafia: Pietro Mecarozzi analizza in che modo la criminalità organizzata è riuscita ad attaccare l’economia legale durante la pandemia. Per la rubrica Diritto e ambiente questa settimana due articoli di Maria Cristina Fraddosio. Nel primo torna a occuparsi di Bussi sul Tirino in provincia di Pescara dove, per la copertura delle discariche 2A e 2B, siamo ad appena il 10 per cento dei lavori e il termine previsto rischia di passare dai 2 mesi previsti a ben 34. Nel secondo, sempre in Abruzzo, ci spiega com’è possibile che nel bel mezzo del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga sia stato autorizzato l’ampliamento di una cava di calcare.

Vincenzo Bisbiglia come ogni settimana ci consegna il suo report sugli episodi di discriminazione raccolti da fonti aperte: si può rilevare e prevenire il linguaggio d’odio su social e piattaforme online? Qualcuno ci sta lavorando molto seriamente… Infine la rubrica Insider di Antonella Mascali tra Csm e correnti giudiziarie. Sono quattro i magistrati che si contendono l’elezione a consigliere Csm per sostituire il dimissionario Marco Mancinetti. Chi saranno? E ancora: come sarà andata l’elezione della giunta dell’Anm di Catania, storica roccaforte di Unicost, la corrente centrista dominata fino a qualche anno fa da Palamara?

Buona lettura.

A cura di Antonio Massari

Sangue rosa

Femminicidi, la terribile conta del 2021: una donna uccisa ogni sei giorni

Nei primi 42 giorni di questo nuovo anno  sono infatti 7  i casi accertati con indagati o rei confessi, a cui va aggiunto il caso delle 18 enne Sharon Barni, trovata cadavere nel Comasco. Per l'accoltellamento in strada di Luljeta Heshta, determinante la collaborazione dei passanti

di Elisabetta Reguitti

L'intervista

Guglielmi (MD): “No al sorteggio per il Csm, ma la magistratura deve ripartire dal basso”

La segretaria della corrente definita da Luca Palamara, nel suo libro, “collaterale prima al Pci, poi al Pd e addirittura alla minoranza dem ai tempi di Renzi”: “Si vuol far credere che ci siano state inchieste e sentenze che hanno avuto l'obiettivo di far cadere i governi. È una tesi falsa e pericolosa. Dopo lo scandalo, farei una riflessione su come migliorare le valutazioni di professionalità dei magistrati e le conferme dei dirigenti. Ci sono troppi pareri positivi”

di Antonella Mascali

Politica & cosche

Sindaco indagato per camorra, Capaccio Paestum rischia lo scioglimento

Alfieri, uomo di De Luca, nei guai per per voto di scambio politico mafioso, minacce, violenza privata e concussione. Ora le opposizioni (e la fondazione Vassallo) spingono per l'intervento della Prefettura

di Vincenzo Iurillo

Economia criminale

Italia in crisi, arriva la mafia: così le cosche fanno affari sfruttando la pandemia

La criminalità organizzata, sfruttando l'emergenza Covid,  è riuscita ad attaccare l’economia legale come mai era successo. E anche fornendo un welfare” parallelo alle famiglie in difficoltà. Le indagini di Scico e Dia e le testimonianze delle famiglie dei quartieri poveri avvicinate dalle cosche

di Pietro Mecarozzi

I danni dell'uomo

Mega discarica di Bussi, per la messa in sicurezza fatto solo il 10% dei lavori

Ritardi e guerre legali. Dalle analisi risulta che inquinanti come il tetracloroetilene, il tricloroetilene, il cloruro di vinile e l’esacloroetano hanno superato le concentrazioni soglia. Ministero dell'Ambiente sotto accusa

di Maria Cristina Fraddosio

Ambiente sfregiato

Concessione per ampliare la cava, scempio nel Parco del Gran Sasso

La società Inerti Mozano srl vorrebbe riattivare l'estrazione ferma da 15 anni. Ma le autorizzazioni, secondo le associazioni locali, sarebbero state rilasciate sulla base di un errore cartografico, che pone l’area al di fuori del Parco abruzzese

di Maria Cristina Fraddosio

Lo studio

Una ricerca per capire chi sono davvero gli haters (e da cosa nasce la disinformazione)

Un progetto europeo che vede coinvolti per l’Italia l’Università Ca’ Foscari Venezia e Agcom. “Stiamo lavorando a sistemi di identificazione automatica di linguaggio d’odio sui social media – spiega Fabiana Zollo – tenendo in considerazione diverse tipologie di linguaggio, da quello violento, a quello offensivo o inappropriato”. Nel frattempo la conta degli episodi di intolleranza arriva a quota 24

di Vincenzo Bisbiglia

Insider

Csm, sfida a quattro per sostituire Marco Mancinetti alle suppletive di aprile

I candidati sono tutti giudici civili: Maria Tiziana Balduini, del tribunale di Roma, di Magistratura Indipendente; Luca Minniti, del tribunale di Firenze, di Area; Marco D’Orazi, del tribunale di Bologna, di Autonomia e Indipendenza; e Mario Cigna, presidente di sezione del tribunale di Lecce, di Unicost, già magistrato di Cassazione

di Antonella Mascali

Insider

Catania, nella giunta locale dell’Anm entra una lista inedita: che sia un nuovo inizio?

Si tratta di Partecipazione e Rappresentanza, nata dall’intesa tra Autonomia e Indipendenza, che a Catania ha un esponente di spicco come Sebastiano Ardita, e Articolo 101. Sonora sconfitta di Unicost, la corrente di Palamara

di Antonella Mascali

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