Ben tornati all’appuntamento con l’universo femminile raccontato A Parole Nostre.
Con il ritorno delle zone rosse, le famiglie si sono ritrovate a fare i conti con la Dad, un incubo che non sembra finire. Eppure in questo anno di pandemia si sono moltiplicati i ricorsi al Tar di genitori e comitati convinti che in questo modo si mini il diritto allo studio. Adesso, come ci racconta Elisabetta Ambrosi, sul tema potrebbe essere chiamata a pronunciarsi la Consulta.
Non è l’unico effetto devastante del Covid. Michela Iaccarino ha letto per noi il rapporto Unicef sulle spose bambine, un fenomeno in esponenziale aumento proprio a causa della povertà e della mancanza di socializzazione. Ma non crediamo che alle donne italiane, nel frattempo, non stia accadendo niente. A Roma, per esempio, continua il braccio di ferro tra la sindaca Raggi e la Casa Internazionale delle Donne, istituzione fondamentale per il supporto, i servizi e la garanzia di laicità che offre sul territorio. La ginecologa Elisabetta Canitano ci illustra gli ultimi sviluppi. Paolo Dimalio si occupa invece di un problema molto serio che affligge le giornaliste: quello degli insulti via web, che spesso si traducono in veri e propri atti di intimidazione e di violenza.
Per i nostri spazi letterari, due bellissime segnalazioni: “Una vita da ricostruire” di Brigitte Riebe, autrice tedesca molto attenta alle tematiche femminili, e “D’amore e d’arte”, un volume che ricostruisce la relazione segreta tra Eleonora Duse e il pittore russo Aleksandr Volkov. Ce ne parlano Uski Audino e Angelo Molica Franco. Guido Biondi, invece, prosegue nelle sue interviste alle matite irriverenti: è la volta di Eleonora Antonioni.
Infine un contributo dal pianeta musica: la cantautrice Dalise, che tiene un format live sulle discriminazioni di genere, racconta ai lettori di A Parole Nostre perché non “Sono solo parole”.
A cura di Silvia D’Onghia
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