Procura generale

Tre siciliani in lizza, scontro al Csm su Firenze

Ribaltato l’accordo correntizio sull’ufficio più delicato per il “giglio magico”: torna in corsa Lo Forte

24 Luglio 2016

Da quando Matteo Renzi è premier, Firenze sembra caput mundi. Tanto che il Csm non riesce a nominare, da mesi, il procuratore generale della città. Incarico delicatissimo che comprende la vigilanza e il potere di avocazione sulle Procure di Firenze, quella del capoluogo che ogni tanto si occupa di personaggi più o meno vicini al […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.