Il report

Schede sparite e scelte fasulle: le mani dei Caf sul 5 per mille

Per la Corte dei Conti gli intermediari avrebbero favorito le associazioni amiche: tra il 2014 e il 2015 le irregolarità potrebbero “valere” 150 milioni. Nessun reato però

Di Lorenzo Giarelli
3 Agosto 2018

Scelte condizionate, preferenze scomparse, milioni di euro girati ad associazioni amiche. Così, secondo la Corte dei Conti, è andata avanti per anni la gestione del 5 e dell’8 per mille da parte dei Caf, i centri di assistenza fiscale che aiutano (finanziati dallo Stato) i cittadini nella compilazione dei moduli sulle tasse, compresi quelli che […]

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