Mondiali a Doha

Questi petroldollari non possono comprare la storia del ciclismo

A ottobre la prova iridata, su un percorso ridicolo e in condizioni climatiche pessime. Comandano i soldi degli sceicchi. E il pericolo è il deserto. Di pubblico

5 Settembre 2016

Alle cinque della sera del prossimo 16 ottobre dovrebbe concludersi il Mondiale di ciclismo su strada a Doha, nel Qatar, il primo del Medio Oriente. Il campionato iridato prevede centocinquanta chilometri iniziali tra il deserto e la costa, falcidiati da sole e vento, poi sette volte un circuito cittadino (15,2 chilometri) nell’isola artificiale The Pearl, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.