Il poeta

Peccato, il ministero ha scelto proprio il Caproni sbagliato

Di Giovanni Pacchiano
22 Giugno 2017

Sia chiaro: il Novecento letterario italiano è molto meglio rappresentato dai poeti che dai prosatori. E ce ne sono alcuni di grandissimi: Dino Campana, Aldo Palazzeschi, Eugenio Montale, Umberto Saba, il primo Ungaretti, Sergio Solmi e, più vicini negli anni, Vittorio Sereni, Giorgio Caproni e il meno noto ma delizioso Luciano Erba. Alzi la mano […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.