Macerata

“Non l’ha uccisa il nigeriano”. Ecco le ultime ore di Pamela

Lo strazio della 19enne - Oseghale rimane in carcere per vilipendio e occultamento di cadavere: “. È andata in overdose e sono scappato”. Ma un tassista lo accusa

7 Febbraio 2018

Interrogato ieri mattina racconta la sua versione dei fatti il nigeriano Innocent Oseghale, già condannato per spaccio a quattro anni in primo grado, che ora si trova rinchiuso nel carcere di Montacuto ad Ancona con l’accusa di occultamento e vilipendio di cadavere nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Pamela Mastropietro: “L’ho incontrata ai Giardini Diaz – […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.