Racconto

“Mafia Caporale”: i 130 mila schiavi moderni d’Italia

Dall’agricoltura alle libere professioni, dalla ristorazione all’Università: il mercato del lavoro si è riempito di donne e uomini sfruttati da agenzie che si sono fuse con le più grandi organizzazioni mafiose

Di Maria Teresa Totaro
27 Marzo 2017

Lontano dalle teste i tentacoli si toccano, ma le teste sanno. Sanno sempre tutto”. Le teste di cui parla Leonardo Palmisano nel suo ultimo libro, Mafia caporale, sono quelle di un sistema criminale complesso e spesso invisibile. Il volume, edito da Fandango, esce il 30 marzo e racconta un sistema orizzontale che sfrutta da Nord […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.