L’intervento

“Loft”, il nostro ponte tra le generazioni

Guardare al futuro - Serata inaugurale con youtuber e influencer per lanciare il progetto tv

Di Cinzia Monteverdi*
19 Agosto 2017

La Società Editoriale Il Fatto è nata il 23 aprile del 2009 con un primo obiettivo: fare un quotidiano di informazione che raccontasse i fatti e che non dipendesse da alcun potere forte, economico o politico. Così è stato. Nel corso di questi ormai quasi otto anni, oltre al giornale abbiamo creato una testata online che oggi è tra le più seguite, il numero del lunedì, la casa editrice dei libri PaperFirst, abbiamo prodotto spettacoli e abbiamo pubblicato Millennium, mensile di approfondimento.

Grazie ai nostri lettori, ai nostri dipendenti e ai nostri direttori – e ai risultati raggiunti – abbiamo potuto guardare avanti e svilupparci. Il 31 agosto, al Parco la Versiliana a Marina di Pietrasanta, la serata di apertura della nostra festa annuale sarà l’occasione per presentare l’ultima novità. Da sei mesi, nella sede di Roma del Fatto è nato un nuovo ramo aziendale dedicato alla produzione televisiva. Abbiamo costruito studi che somigliano a un appartamento e per questo abbiamo chiamato il tutto Loft. Una grande casa in cui si vivono diversi ambienti, produrremo situazioni differenti per ogni format.

Il nostro progetto nasce con un canale Facebook per i contenuti free e con una app sulla quale, da ottobre, tutta la nostra offerta televisiva sarà disponibile su abbonamento. Partiamo dunque con una serata dedicata a Loft durante la nostra festa che, come in passato, è l’occasione per lanciare le nostre novità, grazie alla partecipazione di tanti lettori. Loft è rivolto anche al pubblico più giovane che non sembra essere particolarmente attento alle offerte delle emittenti tradizionali. Per questo l’evento del 31 agosto ha un programma diverso rispetto alle altre serate della festa. Oltre ai protagonisti del concerto presentato da Matteo Maffucci e che coinvolge Capo Plaza, Bugo, Achille Lauro e il poeta rapper Ghali, e oltre ai principali protagonisti della nostra prima stagione tv, tra cui Rosita Celentano, Gianfranco Vissani, Sabina Guzzanti, Vittoria Schisano, Barbara Alberti, e i nostri Marco Travaglio, Andrea Scanzi, Peter Gomez, Marco Lillo, Selvaggia Lucarelli, saranno con noi alcuni dei giovani influencer della Rete come Elisa Maino, The Fools, Gordon, Giacomo Hawkman e Anthony IPant’s. Il tutto sotto la regia di Matteo Forzano, con la fotografia di Mauro Ricci e la scenografia di Dario Cavaletti. La produzione è a cura della nostra squadra tv nata dalla struttura interna coordinata da David Perluigi.

I numeri di visualizzazioni raggiunti da questi ragazzi spesso superano quelli dello share di alcuni programmi tv, grazie a contenuti pubblicati su Facebook e Youtube che qualcuno considera futili ma che in realtà futili non sono affatto, semplicemente riportano il linguaggio degli adolescenti.

La serata del 31 agosto e il nostro progetto tv sono proprio la ricerca di un incrocio tra generazioni differenti e contenuti che sembrano non parlarsi ma che troveranno il modo di dialogare nel Loft senza snaturarsi.

I social network del progetto televisivo, a cominciare dalla diretta Facebook del 31 agosto, saranno gestiti proprio da questi ragazzi coordinati da Benedetta Balestri, detta Bebe, una 23enne che, oltre a saper cantare e suonare meravigliosamente, ha avuto un approccio al lavoro eccezionale con competenze uniche, che le hanno permesso di integrarsi con la struttura social del Fatto.

C’è una generazione giovanissima che il mercato del lavoro sta tradendo. Una generazione che si è costruita il suo percorso nel mondo della Rete alla quale noi vogliamo guardare. Ma soprattutto confidiamo che ci guardi sulla nostra tv, assieme al nostro tradizionale pubblico di lettori che ringraziamo sempre. Perché ci permette di andare avanti.

* Amministratore delegato Società editoriale Il Fatto Spa

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