nuove cellule

Jihad e reclutatoti. S’indaga sulla rete di Sesto S. Giovanni

Legami - L’Antiterrorismo monitora un gruppo di maghrebini che fa opera di radicalizzazione nel Comune dove è stato ucciso Anis Amri

29 Dicembre 2016

Oltre viale Zara, lungo il viale Fulvio Testi, Milano alle spalle, a destra inizia il Comune di Sesto San Giovanni, l’ex Stalingrado d’Italia. Carri ponti dell’enorme stabilimento Falck incorniciano il passaggio per viale Italia. Geografia urbana stretta, tortuosa. Pochi metri e Sesto San Giovanni diventa Cinisello Balsamo. Hinterland di capannoni ed edilizia popolare. Qui in […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.