Il sindaco Nardy, l’uomo ombra col violino in spalla

12 Luglio 2016

La cosa che più colpisce di Dario Nardella è il fatto che, quando lo guardi o addirittura ascolti, non c’è nulla che di lui ti colpisca. Nulla: proprio nulla. Sembra l’amico meno dotato e dichiaratamente anonimo che qualsiasi ragazzotto ambizioso si sceglie per avere accanto e quindi emergere. Il “ragazzotto ambizioso”, ovviamente, è (era) Renzi, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.