Egitto - Il regime e il viaggio di Francesco

Il jihad colpisce i copti, ma il vero obiettivo è Al Sisi

Di Marco Alloni
18 Aprile 2017

Poco prima degli attentati di Tanta e Alessandria l’ambasciata italiana al Cairo mi invia un sms: “Allerta sicurezza, massima cautela, evitare manifestazioni, celebrazioni e luoghi affollati”. È il segno – risaputo, per chi vive in Egitto – che in questo paese nessun cittadino può abbassare la guardia. Ma è anche il segno che, non potendo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.