Il colloquio

“Ho suonato davanti a Tito, ora parlo ai Grandi Profeti”

Goran Bregović - Il musicista in Italia con il suo progetto “Tre lettere da Sarajevo”: “Missive alle nostre grandi religioni”

Di Stefano Mannucci
7 Giugno 2017

Quindici secondi. Tanto durò l’esibizione dei Bijelo Dugme davanti al Maresciallo. “Eravamo la band più idolatrata della Jugoslavia”, ricorda il loro chitarrista Goran Bregovic. “Uno dei figli di Tito gli aveva cantato una nostra canzone e il padre gli aveva chiesto: ‘Cos’è?’. Così qualcuno pensò di invitarci a un gala di Capodanno al Teatro dell’Opera […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.