“EgyptAir, corpi a pezzi”. Ma zero tracce di esplosivo

“Vittime dilaniate”. Però dal Cairo nessuna certezza sui motivi dello schianto

25 Maggio 2016

Se aspettiamo che la verità sul disastro del volo MS840 ce la raccontino gli egiziani, allora l’attesa sarà lunga. Devono ancora ammettere che il charter russo con 224 persone a bordo caduto nel Sinai il 31 ottobre 2015, sia esploso per un attentato. E devono ancora dirci chi e perché ha sequestrato e ucciso Giulio […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.