Lunedì 27 febbraio 2017 è successa a Milano una cosa che non accadeva dal 1993: il consiglio comunale si è riunito a porte chiuse e si è espresso a voto segreto. Bisogna tornare alla Milano di Tangentopoli, scossa da Mani pulite, per trovare qualcosa di simile. Il Comune blindato per impedire a stampa e cittadini […]
La storia
E Milano votò (a porte chiuse): “Ruby” Cocco è nipote di Mubarak
L’assessore - Il consiglio comunale nega il conflitto di interessi della manager
3 Marzo 2017