à la guerre comme à la guerre

Da B. a D’Alema tutti in Iraq con l’elmetto del Caro Tony

In vent’anni il falso mito del riformismo blairiano ha sancito la fine della sinistra italiana. Lo considervano un genio, malgrado la bugia sulle armi: Piero Fassino, Rutelli, Enrico Letta e Giorgio Napolitano. Ma il premier britannico, in fondo, preferiva l’amico Berlusconi

Di Fabrizio d’esposito
18 Luglio 2016

Nell’infinita e mai compiuta transizione riformista, la sinistra italiana si è lasciata guidare per lustri dalla stella cometa di Tony Blair. Blair e il blairismo, la sinistra che fa finalmente la destra: un mantra ossessivo che non si è mai attenuato, nemmeno quando gli anglo-americani fecero la guerra a Saddam e in Italia c’era Silvio […]

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