L’olimpiade

Atlanta, 19 luglio 1996, il round più duro del tremante re tedoforo

La malattia - 20 anni fa, già minato dal Parkinson, accese la fiaccola

5 Giugno 2016

D’improvviso calò il silenzio al Centennial Olympic Stadium di Atlanta, quella lunghissima e festosa sera del 19 luglio. La cerimonia inaugurale era arrivata al momento più simbolico: l’accensione del tripode olimpico. Era finalmente apparso l’ultimo tedoforo: Muhammad Ali. Una scelta politicamente coraggiosa: Alì non combatteva da 15 anni, ma era diventato l’icona pop della sovversione, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.