L’assessore del quartiere

“Aiutato da una rete di complici come i mafiosi”

19 Marzo 2016

Come è possibile che Salah sia stato arrestato proprio a Molenbeek, a due passi dal centro di Bruxelles dopo mesi di fuga? “Evidentemente c’è un network, un’organizzazione che lo ha aiutato, un po’ come capita con i mafiosi latitanti”. A parlare è Annalisa Gadaleta, donna barese di 44 anni che vive in Belgio dal 1994 […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.