Ucraina, Mosca dice no ai negoziati in Vaticano. E Putin cancella la conferenza di fine anno. Zelensky: “Se lui morisse finirebbe la guerra”

Per la prima volta in dieci anni il presidente russo non parlerà ai giornalisti a fine dicembre. Biden sottolinea che per gli Usa la priorità è il rafforzamento della difesa aerea. Borrell: "Nuove sanzioni alla Russia, visioni diverse in Ue". Kuleba: "Rischio black out completo"

Aggiornato: 13:02

  • 21:14

    Zelensky chiede altre armi al G7

    “L’Ucraina ha bisogno di tank moderni”, “ha bisogno di costante sostegno di artiglieria” e di “pistole e proiettili”, nonché di “razzi e missili a lungo raggio”, ha detto Zelensky alla riunione del G7 online. “Più siamo efficaci con tali armi, più breve sarà l’aggressione russa”.

  • 21:07

    Zelensky: “Serve un summit mondiale sulla pace”

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha proposto alla riunione in formato virtuale del G7 che si tenga un “summit mondiale sulla pace” per l’Ucraina. “L’Ucraina ha sempre guidato il processo dei negoziati e ha fatto di tutto per fermare l’aggressione russa. Ora abbiamo l’opportunità di usare la diplomazia per rendere più vicina la liberazione del nostro popolo e dei nostri territori. Al G20 in Indonesia ho proposto la Formula di pace ucraina” in “10 punti chiari e realistici nella loro implementazione. Per amore della pace, pace in Ucraina, in Europa e nel mondo”, ha dichiarato Zelensky. “Propongo di convocare un vertice speciale – Global Peace Formula Summit – per determinare come e quando possiamo attuare i punti della Formula di pace ucraina. Invito voi, così come altri paesi coscienziosi, a mostrare la vostra leadership nell’attuazione della formula di pace”, ha sottolineato.

  • 21:06

    Meloni: “Dobbiamo pianificare la ricostruzione dell’Ucraina”

    “Bisogna cominciare a pianificare la ricostruzione post bellica dell’Ucraina”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni, partecipando in videocollegamento alla riunione del G7.

  • 17:51

    Zelensky: “Putin ha paura della morte e ama la vita, non so se sia pronto a usare un’arma nucleare”

    Un attacco nucleare russo in Ucraina è possibile? Putin “ha paura della morte e ama la vita, quindi non so se sia pronto a usare un’arma nucleare. Perché sa che, se premerà il pulsante, il passo successivo sarà una risposta degli altri Paesi indirizzata a lui, a lui personalmente”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervistato da David Letterman per il suo programma su Netflix ‘Non c’è bisogno di presentazioni’. “La minaccia di un conflitto o di attività nucleare, è davvero così possibile come tutti temono?”, chiede Letterman in una seconda parte dell’intervista, in videocollegamento con il leader ucraino. “Certo, credo che ci siano due circostanze diverse che possono portare a un simile esito”, risponde Zelensky. “La loro (dei russi) occupazione della nostra centrale nucleare” di Zaporizhzhia “è già una grande minaccia. L’altra circostanza: esiste la minaccia di un attacco nucleare da parte di Putin? L’ho incontrato, e in lui ho visto il desiderio di vivere, ama la propria vita. Ha persino voluto sedersi a quel tavolo lunghissimo. Ha paura di contrarre il Covid-19 o qualche altra infezione”.

  • 17:49

    Zelensky: “Manterrò la carica di presidente finché non vinceremo”

    “Manterrò la carica di presidente” dell’Ucraina “finché non vinceremo” la guerra, “ma non penso a quello che farò dopo”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervistato da David Letterman per il suo programma su Netflix ‘Non c’è bisogno di presentazioni’. Sul futuro “non penso ancora, non sono pronto. Vorrei tanto andare al mare”, dice Zelensky, “stare un po’ al mare dopo al vittoria. E vorrei tanto bermi una birra”. 

  • 17:46

    Kiev: “La Russia dispone di missili solo per altre 3-5 ondate di attacchi”

    La Russia dispone di missili solo per altre 3-5 ondate di attacchi contro l’Ucraina, se si considerano 80-90 missili per ogni ondata, ha annunciato il vice ccapo dell’intelligence militare a Kiev, Vadym Skibitsky. La Russia sta usando vecchi missili fabbricati in Ucraina e consegnati alla Russia negli anni Novanta, contro le infrastrutture ucraine. Le fabbriche russe sono riuscite ad assemblare dall’inizio della guerra 240 missili da crociera di precisione Kh-101 e 120 Kalibr.

  • 16:36

    Zelensky: “Se Putin morisse? Allora finirebbe la guerra”

    Se Putin morisse? Allora finirebbe la guerra. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto così al conduttore televisivo americano David Letterman che gli chiedeva cosa succederebbe in caso di morte del presidente russo. Lo riferisce Ukrainska Pravda. “Immaginiamo che Putin si prenda un raffreddore e muoia, o cada accidentalmente da una finestra e muoia, la guerra proseguirebbe?”, ha chiesto l’intervistatore, in uno special su Netflix. “No – ha risposto Zelensky – non ci sarebbe nessuna guerra. Il regime autoritario è terribile. C’è un alto rischio che tutto venga deciso da una persona sola. Quindi quando la persona se ne va, tutte le istituzioni si fermano. Qualcosa di simile è avvenuto in Unione Sovietica. Tutto si è fermato. Penso che se lui non ci fosse più sarebbe difficile per loro. Dovrebbero concentrarsi sulla politica interna, non su quella estera”.

  • 16:25

    La Russia respinge la proposta del cardinale Pietro Parolin di ospitare colloqui tra Mosca e Kiev in Vaticano

    La Russia respinge la proposta del cardinale Pietro Parolin di ospitare colloqui tra Mosca e Kiev in Vaticano. “Temo che i fratelli ceceni e buriati, oltre a me, non lo apprezzerebbero. Per quanto ricordo, non ci sono state parole di scuse dal Vaticano”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova, secondo quanto riporta la Tass. Il riferimento è alle accuse di crudeltà ai soldati buriati e ceceni in Ucraina formulate nei giorni scorsi da papa Francesco.

  • 15:57

    Kiev: “I russi hanno bombardato nuovamente le istituzioni mediche di Kherson”

    I russi hanno “bombardato nuovamente le istituzioni mediche di Kherson”. Lo rende noto il governatore della regione Yaroslav Yanushevich via Telegram. Danneggiati il policlinico e un altro ospedale della città. Non sono state registrate vittime. 

  • 15:56

    Il premier ucraino lancia un appello per l’acquisto di batterie di missili Patriot

    Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha lanciato un appello per l’acquisto di batterie di missili Patriot e altri sistemi di difesa aerea ad alta tecnologia per contrastare gli attacchi russi. In un’intervista all’emittente francese Lci andata in onda domenica sera, Shmyhal ha dichiarato che la Russia vuole sommergere l’Europa con una nuova ondata di rifugiati ucraini, prendendo di mira le infrastrutture dell’Ucraina. La fornitura di missili terra-aria Patriot all’Ucraina segnerebbe un importante passo avanti nel tipo di sistemi di difesa aerea che l’Occidente sta inviando per aiutare Kiev a difendersi dagli attacchi aerei russi. Finora nessun Paese li ha offerti, anche se la Germania ha fornito missili Patriot alla vicina Polonia, suo alleato della Nato.