Ucraina, la diretta – Nuova risoluzione Onu contro la Russia: “Paghi i danni a Kiev”. Incontro tra capo della Cia e 007 di Mosca in Turchia

Zelensky visita Kherson: "Il ritiro dei russi è l'inizio della fine della guerra". Ma Mosca: “Da loro richieste inaccettabili”. Financial Times: "Putin non disse nulla a Xi sull'attacco a Kiev". Inviati americani e russi si incontrano ad Ankara. Presa di posizione dell'Assemblea delle Nazioni unite

Aggiornato: 09:52

  • 16:25

    Autorità filorusse di Kherson: “Kiev vuole infiltrarsi nella regione”

    La vice governatrice filorussa della regione di Kherson, Ekaterina Gubareva, accusa l’Ucraina di volersi infiltrare nella regione con la scusa dello sminamento. Kiev, ha aggiunto, impedisce ai cittadini di lasciare la città per evitare che in un modo o in un altro collaborino con la Russia.

  • 16:10

    Raid russo a Sumy: 3 feriti

    Le truppe russe hanno colpito un edificio che ospita un’azienda nella regione nord-orientale di Sumy in Ucraina. Tre operai sono rimasti feriti. Lo ha annunciato il capo dell’amministrazione militare regionale di Sumy, Dmytro Zhyvytskyi su Telegram, riporta Ukrinform. “Questa mattina un’infrastruttura critica è stata colpita con artiglieria semovente. Diciannove esplosioni si sono verificate all’interno dell’area dell’azienda, dove stavano lavorando degli operai: tre di loro, di cui uno grave, sono attualmente in ospedale con ferite da schegge”, ha scritto su Telegram Zhyvytskyi.  

  • 15:30

    Capo della Cia incontra omologo russo per monito sul nucleare

    Il direttore della Cia, William Burns, ha incontrato oggi ad Ankara la sua controparte russa per mettere in guardia mosca dall’uso di armi nuclari in Ucraina. Lo riferisce un portavoce della Casa Bianca citato dal New York Times. Il Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa ha sottolineato che l’incontro in Turchia non aveva come obiettivo negoziare o discutere una possibile soluzione del conflitto in Ucraina. Le autorità di Kiev erano informate del viaggio di Burns. 

  • 12:59

    Nato: “I prossimi mesi difficili per l’Ucraina”

    “I prossimi mesi saranno difficili” per l’Ucraina. Lo sottolinea il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando all’Aja. 

  • 12:59

    Kiev: “Mosca non è in posizione di dettare i termini del negoziato”

    “La Russia non è nella posizione di dettare i suoi termini” per “avviare negoziati per la fine della guerra”. Lo ha dichiarato su Facebook il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, citato da Ukrinform. “La formula di pace dell’Ucraina rimane invariata: fine immediata della guerra, ritiro di tutte le truppe russe, ripristino dell’integrità territoriale ucraina, risarcimento dei danni inflitti e garanzie effettive di non ripetizione dell’aggressione. In altre condizioni, il raggiungimento di una pace sostenibile sarà impossibile”, ha affermato il portavoce.  

  • 12:42

    Zelensky: “Ritiro da Kherson è l’inizio della fine della guerra”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito il ritiro russo da Kherson come “l’inizio della fine della guerra”, durante la sua visita nella città liberata dall’occupazione di Mosca. Lo riferisce l’Ap sul proprio sito web. Il capo di Stato ha trascorso trenta minuti in visita nel capoluogo. “Stiamo andando avanti”, ha detto Zelensky, citato da Reuters sul suo portale web, rivolgendosi alle truppe davanti all’edificio dell’amministrazione nella piazza principale. “Siamo pronti per la pace, la pace per tutto il nostro Paese”. 

  • 12:36

    “Putin non disse la verità a Xi, Cina colta di sorpresa da invasione dell’Ucraina”

    La Cina fu colta di sorpresa dall’invasione russa dell’Ucraina, e Vladimir Putin “non disse la verità” a Xi Jinping sull’imminente inizio della guerra. Lo riferisce un alto funzionario cinese al Financial Times. “Putin non disse la verità a Xi – spiega la fonte -. Se ce lo avesse detto non ci saremmo trovato in una situazione così difficile. C’erano oltre 6.000 cittadini cinesi in Ucraina ed alcuni di loro morirono durante l’evacuazione, anche se non possiamo dirlo pubblicamente”. Lo stesso Putin aveva affermato il mese scorso di non aver detto al “caro amico” Xi dell’imminente attacco.

  • 11:40

    Lavrov in video: “I reporter occidentali siano più corretti”

    I giornalisti occidentali devono essere “più corretti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov dopo che l’agenzia Ap aveva riferito di un suo presunto ricovero in ospedale per problemi cardiaci all’arrivo a Bali, dove deve guidare la delegazione russa al vertice del G20. In un video postato dalla portavoce Maria Zakharova sul suo canale Telegram, Lavrov appare sulla terrazza della sua stanza a Bali in maglietta e bermuda. “Anche del nostro presidente – sottolinea il ministro degli Esteri – si dice da dieci anni che è malato”. Lavrov aggiunge che sta lavorando a due discorsi che terrà domani e manda “un saluto a tutti”.   

  • 11:39

    Aiuti Onu a Kherson: “Popolazione ha bisogno di sostegno urgente”

    L’Onu ha consegnato aiuti umanitari oggi nella città ucraina liberata di Kherson. E’ la prima volta che un convoglio umanitario raggiunge la città da quando è stata occupata dalle forze russe all’inizio di marzo. Il convoglio ha trasportato cibo, acqua, kit igienici e altro materiale per oltre 6mila persone. Un centro medico della città riceverà durante il prossimo mese medicinali destinati ad assistere oltre mille pazienti. “La popolazione di Kherson ha problemi a soddisfare le necessità di base, e questo si aggiunge al trauma di aver vissuto bombardamenti costanti per mesi, essere stati costretti a fuggire dalle proprie abitazioni ed aver assistito all’uccisione o ferimento di persone care”, ha sottolineato la coordinatrice umanitaria dell’Onu per l’Ucraina, Denise Brown. “La gente ha bisogno di appoggio urgente”, ha aggiunto, sostenendo la necessità “di agire rapidamente per aiutarla” in una situazione in cui scarseggiano acqua, elettricità, generi alimentari e medicinali. “Dobbiamo stare con la popolazione di Kherson in questo momento di bisogno”. Al convoglio di aiuti hanno partecipato l’Oim, l’Unhcr e il Pam. 

  • 11:34

    Cremlino non smentisce incontri oggi ad Ankara tra Usa e Russia

    Il Cremlino non può né confermare né smentire notizie su presunti incontri ad Ankara di una delegazione russa con una americana. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov citato dall’agenzia Interfax.  In precedenza l’autorevole quotidiano russo Kommersant, citando una fonte, aveva scritto che colloqui sono previsti oggi a Ankara tra inviati russi e americani. Secondo la stessa fonte, della delegazione russa farebbe parte il capo del servizio di intelligence per l’estero Serghey Narishkin. “No, non posso né confermare né smentire”, ha detto Peskov rispondendo alla domanda di un giornalista in proposito. In precedenza l’autorevole quotidiano russo Kommersant, citando una fonte, aveva scritto che colloqui sono previsti oggi a Ankara tra inviati russi e americani. Secondo la stessa fonte, della delegazione russa farebbe parte il capo del servizio di intelligence per l’estero Serghey Narishkin. “No, non posso né confermare né smentire”, ha detto Peskov rispondendo alla domanda di un giornalista in proposito.