Ucraina, la diretta – Wsj: “Gli Usa chiedono a Zelensky di ‘pensare a richieste realistiche’ per la pace”. Kiev: “Russia sarà pronta a negoziare dopo la liberazione del Donbass”

Bombe a grappolo su Zaporizhzhia, evacuati i residenti. Il ministro degli Esteri russo: "Usa e Nato vogliono dominare l'area Asia-Pacifico". La foto del presidente Usa che lo ascolta è stata postata dalla portavoce del capo della diplomazia di Mosca, Maria Zakharova

Aggiornato: 21:02

  • 21:02

    Zelensky: “Scoperti 400 crimini di guerra russi a Kherson”

    “Gli investigatori hanno già documentato più di 400 crimini di guerra russi, sono stati trovati corpi di civili e militari”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. “La situazione nella regione di Kherson è ancora molto pericolosa. Prima di tutto, le mine. Sfortunatamente, uno dei nostri genieri è morto. Altri 4 sono rimasti feriti mentre sminavano”. Il presidente ucraino ha aggiunto che nella regione di Kherson continua la detenzione di soldati e mercenari russi che sono stati abbandonati in questo territorio.

  • 19:17

    Media: “Gli Usa hanno chiesto a Zelensky di pensare a ‘richieste realistiche’ per la pace”

    Il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan ha suggerito al presidente ucraino Volodymyr Zelensky di mostrarsi aperto a possibili negoziati con la Russia: farlo – è la convinzione dell’amministrazione americana – gli consentirebbe di aver maggior peso e poter fare più leva sulla controparte. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali Sullivan in un recente incontro con Zelensky gli avrebbe raccomandato di iniziare a pensare a “richieste realistiche e priorità per le trattative, inclusa una rivalutazione” dell’obiettivo di riguadagnare la Crimea, annessa nel 2014.

  • 18:25

    Autorità ucraine: “Evacuare i cittadini da Kherson, pericolo bombardamenti”

    Il presidente dell’amministrazione regionale di Kherson, Yaroslav Yanushevich, ha invitato i residenti dei territori liberati della regione ad evacuare a causa dell’alto rischio di bombardamenti russi. Lo riporta Ukrainska Pravda. “Nella regione di Kherson, sulla riva destra, rimane un’alta probabilità di bombardamenti nemici”, ha scritto Yanushevich su Telegram, aggiungendo che “i vili nemici prima di fuggire hanno causato seri danni alla nostra infrastruttura critica che fornisce elettricità, calore e acqua. Pertanto, vi consigliamo vivamente di evacuare in regioni più sicure”.

  • 16:41
  • 15:28

    Gruppo Wagner uccide un oppositore a martellate e diffonde il video

    Un’esecuzione agghiacciante è stata mostrata dalla brigata Wagner, gruppo russo di mercenari che combatte la guerra all’Ucraina, in un video-shock diffuso sul web. Nella clip si vede un uomo, identificato dai mercenari con il nome di Evgeny Nuzhi e accusato di tradimento, venire ucciso a martellate in testa. Nel video si vede il soldato russo con la parte laterale della testa appoggiata ad una pietra venire colpito dai carnefici con una mazza che lo fa morire sul colpo. Le terribili immagini, notano gli osservatori, sono un modo con cui la Wagner avverte chiunque decida di disertare. Secondo il portale Nexta, Nuzhi è stato catturato dalle forze ucraine mesi fa e una volta prigioniero ha espresso il desiderio di combattere Putin. Ciò che non è ancora trapelato è dove sia caduto nelle mani dei mercenari. Una versione indica che sia arrivato in territorio russo nell’ambito di uno scambio di prigionieri venerdì scorso e che sia stato subito identificato dal Gruppo Wagner.

  • 15:22

    700mila russi arrivati in Georgia dall’inizio della mobilitazione

    Circa 700mila cittadini russi sono partiti per la Georgia dopo che il presidente Vladimir Putin ha annunciato una mobilitazione “parziale” nel Paese per il conflitto in Ucraina: lo ha dichiarato il presidente georgiano Salome Zurabishvili a Radio France, ripreso dai media ucraini. Circa 100.000 russi sono rimasti in Georgia, mentre 600.000 potrebbero essere partiti per altri Paesi, ha dichiarato Zurabishvili. In Georgia vivono anche circa 30.000 ucraini costretti a fuggire a causa della guerra.

  • 15:21

    Mosca: “Conquistato un villaggio nel Donetsk”

    Le truppe russe hanno “liberato il villaggio di Mayorsk in direzione di Donetsk”: lo riferisce il portavoce della Difesa russa, Igor Konashenkov, nel corso del rapporto giornaliero alla stampa. Secondo il responsabile l’offensiva ha portato alla distruzione di armi ed equipaggiamenti nemici. Nella regione di Zaporizhzhia invece “sono stati distrutti 3 pezzi di artiglieria americana ed eliminati 30 tra istruttori e mercenari stranieri”.

  • 10:52

    Papa Francesco: “E’ la terza guerra mondiale, chiediamoci cosa possiamo fare”

    “Anch’io faccio questa domanda oggi: che cosa ci sta dicendo il Signore davanti a questa terza guerra mondiale? Che cosa ci sta dicendo il Signore? Non fuggire farsi la domanda: cosa mi dice il Signore e cosa posso fare io di bene?”. Così il Papa ‘a bracciò nell’omelia nella messa per la Giornata Mondiale dei Poveri. “Oggi ognuno di noi deve interrogarsi davanti a tante calamità, davanti a questa terza guerra mondiale così crudele, davanti alla fame di tanti bambini, di tante gente – ha aggiunto -: io posso sprecare, sprecare i soldi, sprecare la mia vita, sprecare il senso della mia vita senza prenderne coraggio e andare avanti?”. 

  • 10:31

    Kiev: “La Russia sarà pronta a negoziare dopo la liberazione del Donbass”

    La presidenza ucraina ritiene che la Russia sarà effettivamente pronta a negoziare la pace e ritirare le sue truppe dal Paese dopo la liberazione di Donetsk e Lugansk: lo scrive su Twitter il consigliere del presidente Mykhailo Podolyak. “Politicamente e psicologicamente, la Russia non è ancora matura per veri negoziati e ritiro delle truppe. Ma accadrà. Subito dopo la liberazione di Donetsk e Lugansk”, ha affermato Podolyak, aggiungendo che ora il sostegno alla guerra nella stessa Russia sta “rapidamente cadendo verso il basso”. Tutti “dall’oligarca al calzolaio” si stanno formando l’opinione che “è ora di finirla”.

  • 09:38

    Kiev: “Allarme aereo in tutto il Paese, caccia da Bielorussia”

    L’allarme aereo è stato dichiarato in tutta l’Ucraina questa mattina dopo informazioni sul decollo dal territorio bielorusso di un MiG-31K, in grado di trasportare missili Kinzhal e di un altro caccia. Lo scrive Unian. I cittadini sono stati invitati a recarsi immediatamente nei rifugi e rimanere al sicuro fino alla conclusione dell’allarme.