Ucraina, la diretta – Russia: “In corso il ritiro delle truppe da Kherson”. Erdogan: “Decisione positiva”. Analisti: “Mosca scava trincee lì e in Crimea”

La ritirata dalla città contesa potrebbe essere il primo passo per una svolta diplomatica del conflitto. Intanto gli Stati Uniti invieranno altri 400 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev. Il G20 fa sapere che Putin non sarà presente al summit di Bali

Aggiornato: 15:43

  • 18:33

    Zelensky: “Discusso possibile aumento degli aiuti con Trudeau”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il premier canadese Justin Trudeau, con il quale ha discusso “la possibilità di espandere” il sostegno per la difesa dell’Ucraina dall’invasione russa.
    “Ho avuto una telefonata con Justin Trudeau. L’ho ringraziato per il supporto di difesa su larga scala per l’Ucraina. Abbiamo discusso le possibilità della sua espansione. Abbiamo anche convenuto sull’importanza di continuare l’accordo sul grano. Conto sul sostegno del Canada alle iniziative ucraine al G20 e all’Onu”, ha scritto Zelensky su Twitter. 

  • 18:30

    Usa invieranno altri 400 mln di aiuti militari

    Gli Stati Uniti invieranno altri 400 milioni di dollari di aiuti militari all’Ucraina. Lo riferiscono fonti dell’amministrazione all’Associated Press. L’annuncio è previsto per oggi. Secondo le fonti, il nuovo pacchetto di armi conterrà grandi quantità di munizioni per i sistemi missilistici Himars, e, per la prima volta, sistemi di difesa aerea Avenger. Dall’inizio dell’invasione russa a febbraio gli Stati Uniti hanno fornito a Kiev armi per 18 miliardi di dollari. 

  • 16:57

    Media: “Regione di Mykolaiv libera dalle truppe russe”

    Il media ucraino Kyiv Post ha affermato che la regione di Mykolaiv è ora libera dalle truppe russe.
    L’angolo sud-orientale dell’area è stato incorporato nella regione di Kherson, occupata dalla Russia, il 30 settembre, ma la controffensiva dell’Ucraina ha spinto le forze russe ad allontanarsi.  

  • 15:58

    Cnn: “Truppe Kiev entrano a 15 km da Kherson”

    Le truppe ucraine sono entrate nella città di Kyselivka, precedentemente occupata dalla Russia, nella regione di Kherson, secondo un video pubblicato sui social media e geolocalizzato dalla Cnn. “Kyselivka è nostra. Entriamo. Il nemico è appena scappato. Gloria all’Ucraina”, afferma un soldato nel video. I video mostrano soldati della 28a brigata ucraina in posa davanti ai cartelli della città. Kyselivka si trova a circa 15 chilometri a nord-ovest della città di Kherson, lungo la strada principale da Mykolaiv, attualmente in mano all’Ucraina.  

  • 15:58

    Telefonata Zelensky-Sunak: “Discussa assistenza a difesa Kiev”

    “Ho avuto una telefonata con il primo ministro della Gran Bretagna Rishi Sunak. Abbiamo discusso del multiforme sostegno alla difesa dell’Ucraina e dell’assistenza per superare il periodo invernale. Ci siamo anche espressi a favore della continuazione dell’’accordo sul granò e abbiamo concordato le posizioni alla vigilia di importanti eventi internazionali”. Lo riferisce il premier ucraino Volodymyr Zelensky su twitter.  

  • 14:31

    Kiev: “Se i russi fanno saltare la diga di Kakhovka dichiarano guerra al mondo”

    Qualsiasi tentativo delle forze russe di far saltare in aria la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, inondando il territorio ucraino e prosciugando la centrale nucleare di Zaporizhzhia, significherà che Mosca sta “dichiarando guerra al mondo intero”: lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, come riporta il Kyiv Independent. Secondo gli analisti militari la Russia potrebbe cercare di far saltare in aria la diga di Kakhovka per coprire il suo ritiro e “impedire alle forze ucraine di inseguire le forze russe in profondità nell’oblast di Kherson”.

  • 12:33

    Kiev: “Riconquistati 12 villaggi a Kherson”

    L’Ucraina afferma di aver riconquistato da ieri 12 villaggi a Kherson. L’annuncio di Kiev arriva dopo che l’esercito russo ha annunciato di aver iniziato a ritirarsi dalla regione di Kherson, obiettivo di una controffensiva delle forze di Kiev nell’Ucraina meridionale, per riposizionarsi sulla sponda orientale del fiume Dnepr. Il ritiro, annunciato ieri, implica la partenza dall’omonima città di Kherson, l’unico capoluogo di regione conquistato dal Cremlino dopo l’offensiva di fine febbraio in Ucraina.

  • 12:32

    Kiev: “La Russia accumula missili per sferrare nuovi attacchi alle infrastrutture”

    La Russia sta accumulando missili per un attacco massiccio all’Ucraina: lo ha dichiarato il portavoce del Comando dell’Aeronautica ucraina Yuriy Ihnat, citato da Ukrinform. “È probabile che stiano accumulando alcune riserve per lanciare un attacco massiccio. Questa probabilità non è esclusa, perché il nemico non ha abbandonato l’intenzione di distruggere le nostre infrastrutture critiche”, ha affermato Ihnat, aggiungendo che i generali della Federazione si sono resi conto che i risultati di attacchi sporadici con missili o droni “non sono sufficienti”, quindi Mosca sta probabilmente cercando di accumulare riserve per un attacco massiccio. Gli impianti russi ora lavorano su tre turni per rifornire le scorte di missili da crociera, ha osservato Ihnat.

  • 12:31

    Kiev: “I russi hanno minato Kherson per farne una città di morte”

    La Russia sta minando Kherson per trasformarla in una “città di morte”, avverte in un tweet il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak. I russi “minano tutto quello che possono, dagli appartamenti alle fogne. L’artiglieria sulla riva sinistra” del fiume Dnipro “intende trasformare la città in macerie”. Podolyak ha aggiunto che le forze russe “sono arrivate, hanno derubato, hanno festeggiato, hanno ucciso i testimoni, hanno lasciato rovine e se ne sono andate”.

  • 11:57

    Kiev: “In un giorno avanzati di 2 chilometri nel Luhansk”

    Nella giornata di ieri le truppe ucraine in alcune aree sono avanzate fino a due chilometri in direzione di Lugansk : lo afferma il generale Alexei Gromov, vice capo della direzione operativa dello Stato Maggiore ucraino, citato dall’Ukrainska Pravda. “Il raggruppamento delle forze di difesa continua a liberare gradualmente la terra ucraina dagli invasori. Quindi nella regione di Lugansk, solo nell’ultimo giorno, unità delle nostre truppe sono avanzate in alcune direzioni durante le ostilità a distanza fino a 2 chilometri”, ha detto il generale.