Governo, la diretta – Meloni rivendica la legge contro i rave: “Ne vado fiera”. Forza Italia frena, Sisto: “Modificabile in Aula”

La norma contro i rave non piace a tutta la maggioranza. E gli azzurri annunciano di essere pronti a modifiche in Aula. Il leghista Molteni: "Difenderemo la legge". Poi la presidente del Consiglio su Facebook la difende. E assicura: "Non toccheremo la libertà d'espressione". Conte: "Lo dice la Costituzione, non lei"

Aggiornato: 10:07

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    22:48

    IL PUNTO – Meloni rivendica la legge contro i rave

    Giorgia Meloni rivendica il suo primo decreto, che punisce i rave illegali: così “l’Italia non sarà più maglia nera in tema di sicurezza”, dice fiera la premier. Ma assicura che non si tocca la libertà di dire ‘nò: “Non negheremo a nessuno di esprimere il dissenso”, scrive in un lungo post su Facebook. Le risponde il leader del M5s, Giuseppe Conte: “Non servono le sue rassicurazioni via social sul fatto che il suo governo non toccherà il diritto dei cittadini a riunirsi e manifestare dissenso. C’è già la Costituzione a fornire questa garanzia, non è una concessione del premier di turno”. Non arretrano tutte le opposizioni, pronte a dare battaglia in Aula dove la norma approderà a breve (giovedì l’annuncio al Senato).

    Ma a chiedere correzioni è anche un pezzo della maggioranza: Forza Italia annuncia emendamenti sulla “pena spropositata” e “la genericità” del decreto, come specifica il forzista Giorgio Mulè. Il vicepresidente della Camera difende la legge (“non è liberticida”) ma ammette un paio di criticità e poi ridimensiona le polemiche: “Non comportano una questione di crisi politica”. Sulla scia delle perplessità espresse nei giorni scorsi dal coordinatore azzurro Antonio Tajani, specie sull’ipotesi di intercettare le chat di chi partecipa a un rave, gli azzurri ora chiedono paletti e modifiche. Ovviamente in Parlamento. Se ne faportavoce il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, fresco di giuramento a Palazzo Chigi. “Ognuno potrà dire la propria ma bisogna evitare a tutti i costi che questa norma possa essere applicata alla legittima manifestazione di dissenso, da quella sindacale a quella scolastica. Su questo dovremmo essere attenti e fare in modo che questo epilogo non ci sia”.

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  • 22:48

    IL PUNTO – Meloni rivendica la legge contro i rave

    Giorgia Meloni rivendica il suo primo decreto, che punisce i rave illegali: così “l’Italia non sarà più maglia nera in tema di sicurezza”, dice fiera la premier. Ma assicura che non si tocca la libertà di dire ‘nò: “Non negheremo a nessuno di esprimere il dissenso”, scrive in un lungo post su Facebook. Le risponde il leader del M5s, Giuseppe Conte: “Non servono le sue rassicurazioni via social sul fatto che il suo governo non toccherà il diritto dei cittadini a riunirsi e manifestare dissenso. C’è già la Costituzione a fornire questa garanzia, non è una concessione del premier di turno”. Non arretrano tutte le opposizioni, pronte a dare battaglia in Aula dove la norma approderà a breve (giovedì l’annuncio al Senato).

    Ma a chiedere correzioni è anche un pezzo della maggioranza: Forza Italia annuncia emendamenti sulla “pena spropositata” e “la genericità” del decreto, come specifica il forzista Giorgio Mulè. Il vicepresidente della Camera difende la legge (“non è liberticida”) ma ammette un paio di criticità e poi ridimensiona le polemiche: “Non comportano una questione di crisi politica”. Sulla scia delle perplessità espresse nei giorni scorsi dal coordinatore azzurro Antonio Tajani, specie sull’ipotesi di intercettare le chat di chi partecipa a un rave, gli azzurri ora chiedono paletti e modifiche. Ovviamente in Parlamento. Se ne faportavoce il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, fresco di giuramento a Palazzo Chigi. “Ognuno potrà dire la propria ma bisogna evitare a tutti i costi che questa norma possa essere applicata alla legittima manifestazione di dissenso, da quella sindacale a quella scolastica. Su questo dovremmo essere attenti e fare in modo che questo epilogo non ci sia”.

  • 20:17

    Tajani: “Dal Cdm di venerdì soldi per le bollette”

    “La priorità sono le bollette e i sacrifici di famiglie e imprese. Ecco perché venerdì daremo un segnale molto chiaro da parte del governo con un investimento da 7-8-10 miliardi per dare un forte contributo alla riduzione delle bollette”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al Tg5.

  • 20:16

    Colloquio telefonico tra Meloni e Sanchez

    Colloquio telefonico tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente del governo del Regno di Spagna Pedro Sànchez. Lo rende noto Palazzo Chigi. Meloni e Sànchez hanno ribadito la cooperazione tra Italia e Spagna sui principali temi al centro dell’agenda europea e internazionale, tra i quali la questione energetica alla luce delle conclusioni dell’ultimo Consiglio Europeo, la collaborazione in ambito Nato, il governo europeo dell’economia e la migrazione. E’ stata infine condivisa l’importanza di assicurare una forte attenzione alle sfide che provengono dal Sud del mondo.

  • 19:57

    Meloni: “Non sarà toccata la libertà d’espressione”. Conte: “Lo dice la Carta”

  • 19:13

    572 persone a bordo della GeoBarents

    “Ieri sera, nel buio più profondo, il nostro team ha salvato 119 persone – tra loro 7 minori – da una barca di legno, dopo una richiesta di soccorso trasmessa da @alarm_phone .Tutti sono ora al sicuro a bordo della #GeoBarents e stanno ricevendo le cure necessarie”. Lo scrive Medici senza frontiere in un tweet. Con l’ultimo soccorso sale a 572 il numero dei migranti soccorsi a bordo della nave.

  • 19:08
  • 18:45

    Nordio: “La norma anti-rave non incide sulla libera espressione del pensiero”

    “La norma tutela i beni giuridici dell’incolumità e della salute pubblica, nel momento in cui questi beni sono esposti ad un pericolo. Essa non incide, né potrebbe incidere minimamente sui sacrosanti diritti della libera espressione del pensiero e della libera riunione, quale che sia il numero dei partecipanti. La sua formulazione complessa è sottoposta al vaglio del Parlamento, al quale è devoluta la funzione di approvarla o modificarla secondo le sue intenzioni sovrane”. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sulla norma anti-rave approvata dal Consiglio dei ministri.

  • 18:37

    Emiliano contro Gemmato: “Dovrebbe dimettersi, inadeguato”

    “Gemmato è un politico di lungo corso e dovrebbe sapere che tra leggi nazionali e leggi regionali nelle materie concorrenti come la Sanità non c’è un rapporto di gerarchia che fa prevalere le prime sulle seconde, salvo che ci sia una lesione delle attribuzioni del Parlamento. Ma queste ultime devono essere impugnate tempestivamente dal Governo, fatto questo non avvenuto nel nostro caso, essendo la legge in questione del 2021″. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, replica al sottosegretario alla Sanità che ha annunciato che il governo impugnerà la legge pugliese sull’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari.

  • 18:31

    Giani: “Autonomia differenziata? La Toscana è d’accordo”

    “Nei prossimi giorni ci vedremo con il ministro Calderoli ma il tema dell’autonomia differenziata ce lo siamo già anticipato al telefono. La Toscana è d’accordo sull’autonomia differenziata che deve affrontare la possibilità di gestire meglio alcuni settori che hanno una specificità regione per regione, come i beni culturali e la geotermia, questa c’è solo in Toscana”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani.