Ucraina, la diretta – Lavrov: “Pronti a valutare apertura degli Usa al dialogo”. Poi il Cremlino: “Non ci aspettiamo negoziato a breve”

La giornata del vertice tra Putin ed Erdogan ad Astana: "Hub del gas in Turchia". Ministeriale Nato, gli Usa chiedono agli alleati di "andare oltre" il 2% del Pil per la Difesa. Proseguono i raid russi. E Mosca aiuterà i residenti di Kherson a evacuare

Aggiornato: 14:02

I fatti più importanti

  • In Evidenza
    15:30

    Erdogan e Putin, nessuna discussione su risoluzione del conflitto

    Ad Astana si è tenuto il vertice tra Putin ed Erdogan nel quale però, ha precisato il portavoce del Cremlino, i due leader non hanno parlato di eventuali soluzioni al conflitto in Ucraina, ma dell’ipotesi di un hub in Turchia per stabilire il prezzo del gas, del rafforzamento dell’accordo di Istanbul “che ha sbloccato l’esportazione di grano dall’Ucraina” e dell’intenzione di “trasportare il grano e i fertilizzanti russi ai Paesi in via di sviluppo attraverso la Turchia”. Sul campo intanto continuano gli attacchi russi a Mykolaiv, Nikopol e nella regione di Kiev, mentre l’Ucraina spiega che i responsabili dei missili sulla città russa di Belgorod sono le forze russe. Dalla Ue Borrell assicura l’invio di una nuova tranche di aiuti militari a Kiev e 14 Paesi alleati della Nato insieme alla Finlandia hanno firmato una lettera d’intenti per lo sviluppo di un sistema europeo di difesa aerea e missilistica attraverso l’acquisizione comune di attrezzature. Zelensky nel frattempo continua a escludere il dialogo con Putin e Mosca avverte: “L’adesione dell’Ucraina alla Nato può portare alla Terza guerra mondiale e la stessa Alleanza atlantica lo capisce”.

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  • 21:50

    Raid ucraino a Belgorod su deposito armi

    Un raid ucraino ha fatto esplodere un deposito di munizioni nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina. Lo ha reso noto il governatore. In precedenza il sindaco del capoluogo Anton Ivanov aveva denunciato un attacco ucraino su un condominio.

  • 21:49

    Francia: “Senza senso hub in Turchia”

    L’idea del presidente russo Vladimir Putin di un hub del gas in Turchia per esportare il gas verso l’Europa “non ha senso” dato che gli europei vogliono ridurre la dipendenza energetica dalla Russia. E’ quanto dichiara la presidenza francese. “Per noi non ha alcun senso creare nuove infrastrutture che permettano d’importare più gas russo”, ha detto L’Eliseo.

  • 18:59

    Kiev abbatte 4 missili russi

    L’Aeronautica ucraina ha rivendicato di aver abbattuto quattro missili da crociera russi Kalibr. Il Comando aereo occidentale dell’Ucraina ha dichiarato su Telegram che i russi “continuano ad attaccare i civili e a lanciare missili contro le infrastrutture critiche“. I russi hanno preso di mira “strutture nella regione occidentale dal Mar Nero con missili da crociera Kalibr – ha riferito il Comando – Quattro missili da crociera sono stati distrutti“.

  • 18:29

    Cremlino: “Non ci aspettiamo negoziati a breve”

    La Russia “non si aspetta prospettive di negoziati con l’Occidente nel prossimo futuro“. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass.

  • 18:16

    Armi, Usa chiedono ad alleati di andare oltre 2% del Pil

    Gli Stati Uniti non solo “si aspettano” che gli alleati spendano il 2% del Pil nella difesa ma che ora “vadano oltre“, poiché bisogna investire nelle capacità di produzione e rimpiazzare ciò che è stato fornito all’Ucraina dai magazzini degli alleati. Lo ha detto il segretario della Difesa Usa Lloyd J. Austin III al termine della ministeriale Nato a Bruxelles.

  • 18:06

    Mosca aiuterà residenti Kherson a evacuare

    Il governo della Russia ha deciso di organizzare l’assistenza per la partenza dei residenti della regione di Kherson verso altre regioni del Paese. Lo ha affermato il vice primo ministro Marat Khusnullin. Lo riporta Ria Novosti. “In connessione con l’appello del capo della regione di Kherson della Federazione Russa, Vladimir Vasilyevich Saldo, il governo ha deciso di organizzare l’assistenza per la partenza dei residenti della regione verso altre regioni del Paese”, ha dichiarato.

  • 17:21

    Stoltenberg: “Nato espanda capacità produttiva armi”

    I Paesi alleati nella Nato dovrebbero “utilizzare maggiormente la capacità produttiva” esistente di armamenti e “investire di più per espanderla“, sia al fine di ricostituire le scorte di armi depauperate per via degli aiuti all’Ucraina, sia per “continuare a sostenere” Kiev. Lo sottolinea il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles al termine della Ministeriale Difesa. Molti Paesi, ricorda, hanno annunciato nuovi aiuti militari a Kiev, come “Usa, Germania, Spagna, Francia, Olanda e molti altri. Quando chiediamo agli alleati di mobilitarsi” la risposta arriva, “e questo fa una grossa differenza”, conclude.

  • 16:57

    Ue: “Indagini su 37mila possibili crimini di guerra”

    Sui possibili crimini di guerra in Ucraina “per il momento 37.000 casi sono stati riportati e si sta lavorando su 3.200 crimini. Ci sono 176 persone coinvolte come sospettate e ci sono vari processi in corso. Per il momento ci sono già 9 condanne”. Lo ha detto il Commissario Ue alla Giustizia Didier Reydners nella conferenza stampa al termine del consiglio dei ministri della giustizia a Lussemburgo.

  • 16:56

    Stoltenberg: “Uso di armi nucleari Nato estremamente remoto”

    “Le circostanze in cui la Nato potrebbe usare le armi nucleari sono estremamente remote“. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine della ministeriale a Bruxelles, parlando di una possibile risposta dell’alleanza a un attacco della Russia in Ucraina e l’annuncio di Macron che la Francia non risponderebbe con le armi atomiche.