Biden: “Incontro con Putin al G20? Da decidere”. Usa fanno scorte di farmaci anti-radiazioni. Filorusso: “Shoigu dovrebbe spararsi”

L'Eurocamera chiede all'Europa di "preparare una risposta in caso di attacco nucleare". Kiev: "Liberati 400 chilometri quadrati nel Kherson". Mosca: “Ue in guerra se addestra militari ucraini”. Erdogan: “Una pace equa non ha perdenti”

Aggiornato: 16:54

  • 12:34

    Orban: “Sanzioni Ue sono da ripensare”

    “La politica fallita sulle sanzioni di Bruxelles deve essere ripensata, perché le sanzioni non sono state all’altezza delle aspettative. La guerra non è finita, i prezzi in Europa sono alle stelle, ma la Russia sta realizzando un buon profitto”. Così il premier ungherese, Viktor Orbán, in un incontro a Praga con l’ex presidente della Repubblica Ceca, l’euroscettico Václav Klaus. Nella capitale ceca è in corso il vertice informale dei capi di Stato e di governo dell’Ue. 

  • 12:06

    Mosca: “Ue parte del conflitto se addestra militari ucraini”

    La creazione di una missione di addestramento militare per l’Ucraina da parte dell’Ue attribuisce di fatto all’Ue un ruolo come parte in causa nel conflitto, avverte il ministero degli Esteri russo, citato dalla Tass. Ieri l’alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell in un post sul suo blog aveva scritto: “Al prossimo Consiglio Affari Esteri del 17 ottobre, spero che potremo lanciare formalmente la nostra missione di addestramento per le forze armate ucraine. Allo stesso tempo, restiamo pronti a perseguire una soluzione diplomatica, qualora le circostanze tornino a consentirlo in modo significativo”. 

  • 12:05

    Ucraina, “liberati 400 km quadrati a Kherson”

    Dall’inizio di ottobre, le forze armate ucraine hanno liberato più di 400 chilometri quadrati della regione di Kherson. Lo afferma Natalia Gumenyuk, capo del Centro stampa di coordinamento congiunto delle forze di difesa dell’Ucraina meridionale, durante un briefing, come riporta Ukrainska Pravda. In generale comunque, secondo Gumenyuk, la situazione nella direzione sud rimane difficile e si sta sviluppando in modo estremamente dinamico.  

  • 11:17

    Consiglio Ue, nuove sanzioni contro la Russia

    Il Consiglio Europeo ha adottato l’ottavo pacchetto sanzioni contro la Russia in risposta “all’annessione illegale delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson”. Lo riporta il Consiglio in una nota. “Il pacchetto concordato comprende una serie di misure volte a rafforzare la pressione sul governo e sull’economia russa, a indebolire le capacità militari della Russia e introduce le basi per l’introduzione di un tetto massimo di prezzo per il trasporto marittimo di petrolio russo destinato a Paesi terzi e di ulteriori restrizioni sul trasporto marittimo di petrolio greggio e prodotti petroliferi verso Paesi terzi”. 

  • 10:44

    Medvedev: “Continueremo a liberare territori occupati”

    La Russia “continuerà a liberare i territori ancora occupati dai neonazisti ucraini. Tutti gli obiettivi fissati dal presidente per proteggere i cittadini della Federazione Russa saranno raggiunti”. Lo ha dichiarato Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia. Lo riporta la Tass. 

  • 10:25

    Intelligence Uk: “Forze Kiev spingono il fronte di altri 20 km”

    “Le forze armate ucraine hanno iniziato una nuova fase di operazioni offensive nell’oblast di Kherson il 2 ottobre 2022. Avanzando verso sud, le unità ucraine hanno spinto in avanti la linea del fronte di ulteriori 20 chilometri, guadagnando terreno principalmente lungo la sponda orientale dell’Inhulets e la sponda occidentale del Dnipro, ma non ancora minacciando le principali posizioni difensive russe”. Lo scrive l’intelligence britannica su Twitter. “Le forze russe si sono ritirate – prosegue – È probabile che i loro comandanti considerino la crescente minaccia al settore di Nova Kakhovka come una delle loro preoccupazioni più urgenti. La Russia si trova di fronte a un dilemma: ritirare le forze di combattimento attraverso il Dnipro, che renderebbe più sostenibile la difesa di Kherson oppure difendere le posizioni”. “La Russia ha impegnato la maggior parte delle sue forze aviotrasportate, ora gravemente indebolite, nella difesa di Kherson – afferma il ministero della Difesa di Londra – Pertanto, ha attualmente poche forze aggiuntive e di alta qualità disponibili e dispiegabili rapidamente. Probabilmente dovrà schierare nuovi riservisti mobilitati”.

  • 10:16

    Zelensky: “La Russia ha deportato più di 1,6 milioni di cittadini ucraini”

    La Russia ha deportato più di 1,6 milioni di cittadini ucraini. Lo ha annunciato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky durante il suo discorso all’Organizzazione degli Stati americani, come riporta Unian. “Non abbiamo dubbi che vinceremo questa guerra e saremo in grado di proteggere l’indipendenza dell’Ucraina. Le vittorie quotidiane al fronte e dozzine di città e villaggi liberati dell’Ucraina lo dimostrano”, ha affermato il presidente.. Ma i russi “rubano persone. Più di un milione e seicentomila ucraini sono già stati deportati in Russia. Sono sparsi in remote regioni della Russia”.  

  • 09:31

    Lugansk, video mostrano l’avanzata degli ucraini

    L’avanzata dell’esercito ucraino nella regione di Lugansk è stata documentata per la prima volta con immagini postate sui social media: i video mostrano i militari di Kiev in un villaggio nell’area orientale della regione, dopo aver attraversato la vicina area di Donetsk. Lo riportano i media internazionali. In una foto si vede un’unità ucraina inginocchiata e in piedi vicino a un segnale stradale nel villaggio di Hrekivka, appena dentro la regione di Lugansk.

  • 09:31

    Kharkiv, trovati corpi di civili torturati

    I corpi di due uomini, di età tra i 30 e i 35 anni sono stati trovati dalla polizia ucraina nel villaggio di Novoplatonivka, nella regione orientale di Kharkiv, liberato nei giorni scorsi dalle forze di Kiev: le loro mani erano legate insieme con le manette, avevano ferite da arma da fuoco alla testa, erano vestiti in abiti civili. I cadaveri sono stati scoperti in una cava di sabbia a quattro metri di profondità. Lo riferisce Unian. I media ucraini hanno pubblicato le immagini del luogo del ritrovamento. Secondo la polizia, nel villaggio erano di stanza 250-350 uomini delle forze speciali russe. La loro rotazione avveniva periodicamente. “I dipendenti delle squadre investigative e operative hanno raccolto prove”, ha detto la polizia. Ieri nella città di Pisky-Radkivski, precedentemente occupata dai russi e ora ripreso dagli ucraini, nella regione nord-orientale di Kharkiv, la polizia ucraina ha dichiarato di aver scoperto una “camera di tortura” nella quale gli occupanti russi tenevano in “condizioni disumane i residenti locali.

  • 09:28

    Wsj: “La Russia è il più grande fornitore di armi a Kiev”

    È la Russia, e non gli Stati Uniti e altri Paesi alleati, il principale ‘fornitore’ di armi pesanti all’Ucraina grazie alle centinaia di carri armati, obici e veicoli blindati caduti nelle mani di Kiev nel corso delle sue offensive contro le forze di Mosca: è il parere di alcuni analisti di intelligence intervistati dal Wall Street Journal. Secondo questi analisti, la rapida avanzata dell’Ucraina nella regione di Kharkiv (nord-est) il mese scorso ha permesso all’Ucraina di appropriarsi di un’enorme quantità di armi pesanti russe. A queste si aggiungono le armi prese durante la ritirata della Russia dalla capitale e da altre parti dell’Ucraina settentrionale lo scorso aprile. In termini numerici, secondo gli analisti, Mosca ha quindi superato di gran lunga gli Usa e gli altri alleati nella fornitura di armi, anche se quelle inviate dall’Occidente sono “più avanzate e precise” di quelle russe, commenta il Wsj. Secondo queste stime finora l’Ucraina ha catturato almeno 460 carri armati russi, 92 obici, 448 veicoli da combattimento di fanteria, 195 veicoli da combattimento blindati e 44 sistemi missilistici a lancio multiplo.