Governo, nota congiunta Meloni-Salvini: “Unità di intenti”. Pnrr, Gentiloni: “Pronti a collaborare, ma i patti si rispettano”
E' durato circa un'ora l'incontro, negli uffici della Camera, tra la leader di Fdi e il segretario della Lega. Il Pd verso il congresso: Letta convoca la direzione del partito il 6 ottobre. Crosetto, co-fondatore di Fdi, annuncia: “Liquido la mia società di consulenza per evitare illazioni”
Aggiornato: 15:54
I fatti più importanti
- Meloni: "Sono sempre ottimista, mi ha portato fin qui"
- Fonti Fdi: "Non si è parlato di nomi, né di ministeri"
- Gentiloni: "Sul Pnrr sì a piccole modifiche, non riscrittura totale o rinvii"
- Crosetto: "Liquido società per evitare illazioni"
- Gentiloni: "Pronti a collaborare con nuovo governo, ma i patti si rispettano"
- Bossi è eletto, la conferma del Viminale
- Salvini-Meloni: "Grande collaborazione e unità di intenti"
- Letta: "Giovedì 6 la direzione Pd sul Congresso"
- Terminato incontro Meloni-Salvini
- Iniziato alla Camera l'incontro tra Meloni e Salvini
- Al faccia a faccia Meloni-Salvini non sarà presente Fi
- Crippa: "Oggi incontro Meloni, Salvini e Fi"
- Meloni: “Ricostruzioni arbitrarie, centrodestra unito è pronto a governare”
- Orlando: "Sciogliere nodi prima del congresso del Pd"
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11:40
Patuanelli: “Risultati M5s non solo per reddito di cittadinanza”
“E’ una questione numerica. In Puglia abbiamo raddoppiato i voti rispetto ai percettori del reddito di cittadinanza. Quindi quantomeno ci sono 240mila elettori pugliesi che non percepiscono il reddito che hanno votato per il Movimento Cinque Stelle, ma questo può essere esteso nelle varie zone d’Italia. La campagna elettorale è stata volutamente forzata verso il reddito di cittadinanza sperando di far male al movimento in questo modo. In realtà siamo l’unica forza politica che ha parlato di quello che vuole fare per il Paese”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli a margine del Congresso nazionale della Uila in corso a Roma, commentando il risultato elettorale.
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11:38
Orlando: “Sciogliere nodi prima del congresso del Pd”
Il Pd dovrà andare “a congresso dopo un’impostazione seria. Dopo aver definito le regole per elaborare una piattaforma e darsi un’identità solida. Idealmente va iniziato subito, ma senza una scadenza perentoria: ci dobbiamo prendere tutto il tempo per sciogliere i nodi che si sono aggrovigliati”. Lo ha detto Andrea Orlando, ministro del Lavoro nel governo Draghi e capolista eletto in Liguria alla Camera, in una intervista al Secolo XIX dove, tra l’altro, ha risposto alla domanda sulla sua eventuale candidatura alla segreteria dei Dem. “Se si mette in discussione un congresso ordinario è perché i problemi non sono i nomi, ma la ragione sociale. E non sono il solo a pensarlo. Feci un ragionamento del genere anche dopo la sconfitta ai referendum del 2015, ma non fui seguito. L’idea di risolvere quel momento solo con la riaffermazione di Renzi non ha portato molto lontano”.
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11:36
Gubitosa: “Conte ha rifondato M5s”
Conte “ha avuto il merito di rifondare il Movimento 5 Stelle partendo dallo statuto e dando una struttura chiara con ruoli ben definiti. Il M5s non è un partito personalistico, ma ha una struttura organizzata con radici solide. E i risultati si sono visti in quest’ultimo anno nonostante le sfide che abbiamo dovuto affrontare. Dalla riorganizzazione interna alla scissione, dalla crisi di governo alle elezioni: i numeri parlano chiaro”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il vicepresidente del M5s Michele Gubitosa.