Elezioni, diretta – Meloni: “Pronta per Chigi? Mai, a fare il meglio sì”. Calenda: “Salvini vicino a Putin. Ora querelami”. Sala: “Voto Pd”

Rabbia del Pd contro la leader Fdi per la frase su "clandestini" e donne violentate. Conte: "Noi unici a proporre salario minimo, Meloni parla a pancia piena". Speranza: "Più soldi per il sistema sanitario"

Aggiornato: 16:05

  • 11:50

    Sala: “Darò il mio contributo al Pd portando la visione di Milano”

    “Io darò il mio contributo a partire da stasera con Cottarelli. Cercherò di spiegare che quello che sta facendo Milano è difficile da replicare ma non impossibile”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala dopo l’incontro col segretario del Partito democratico Enrico Letta a Palazzo Marino, in merito al suo sostegno nei confronti del Pd in vista delle elezioni del 25 settembre. “Porterò una visione – ha continuato Sala – che oggi non vedo emergere abbastanza anche e soprattutto dalle altre parti politiche: quella di un futuro basato su sviluppi urbanistici o di grandi opere collegati a sistemi di mobilità pubblica e verde“.

  • 11:30

    Bollette, Salvini: “Facciamo un decreto da 30 miliardi”

    “Firmiamo un decreto da 30 miliardi e gli italiani ce ne saranno riconoscenti, lo dico all’amico Letta, Conte, Di Maio“. Così Matteo Salvini, sul tema del caro bollette, parlando a Bologna. “Se non lo facciamo poi serviranno 100 miliardi“, avverte.

  • 11:01

    Speranza: “Più soldi alla sanità”

    “I soldi alla Sanità devono continuare ad aumentare, il Ssn forte è la premessa per la ripartenza del Paese, no a spostare soldi da altre parti”. Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza a Radio Anch’io su Radio Rai1.

  • 10:32

    Serracchiani: “Meloni recita moderazione e pratica intolleranza”

    “Non è solo volgarità verbale: è lo specchio di chi recita moderazione e pratica intolleranza. La violenza contro le donne non ha scuse, attenuanti, ragioni”. Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati commentando le parole di Giorgia Meloni, che ieri ha dichiarato che “nella morra cinese della sinistra, clandestino batte donna violentata“.

  • 09:53

    Speranza: “Meloni e Salvini dicano che campagna vaccinale andrà avanti”

    “Non possiamo permetterci ambiguità. Bisogna dire con chiarezza che questa campagna di vaccinazione non è patrimonio di un ministro o di un generale come Figliuolo che ha avuto un ruolo fondamentale. Ma è un patrimonio del Paese. Non sento parole chiare, in particolare da Meloni e Salvini. Si dica con chiarezza che dal 26 settembre la campagna di vaccinazione andrà avanti. Altrimenti devo pensare che l’obiettivo è prendere un po’ di voti da quelle persone che hanno protestato contro i vaccini e la scienza“. Lo ha detto a Radio Anch’io su Rai Radio 1 il ministro della Salute, Roberto Speranza, candidato capolista in Campania con la lista Pd – democratici e progressisti.

  • 09:50

    Letta: “Destra non ha già vinto. Puntiamo sugli under 35”

    Secondo il segretario Pd Enrico Letta la partita delle elezioni non è ancora finita: “La chance – dice in un’intervista al Messaggero – dipende da quanto siamo in grado di portare le persone al voto. Ci sono milioni di indecisi, specie tra i giovani. Siamo il primo partito tra gli under 35: è molto incoraggiante. Quanto agli esiti già scritti, la storia anche recente è piena di risultati elettorali inattesi, di ribaltamenti, di sorprese, di spinte non fotografate dai sondaggi”.

  • 09:49

    Renzi: “L’alternativa a Meloni si chiama Draghi”

    A Giorgia Meloni tremano i polsi in vista di Palazzo Chigi? “La tranquillizziamo perché cercheremo di non farcela arrivare. Lei sta lavorando per diventare premier tra meno di un mese e se la destra vincerà le elezioni la Meloni andrà a Palazzo Chigi. Altrimenti l’unica alternativa si chiama Mario Draghi e io sto lavorando per questo”. Lo dice il leader di Iv Matteo Renzi a Radio Capital.

  • 09:48

    Letta: “M5s? E’ il partito di Grillo. Non esiste la sinistra a targhe alterne”

    “Non ci si inventa progressisti. Parlano le storie personali”. Lo dice il segretario del Pd, Enrico Letta, intervistato da Il Messaggero. “Il M5s è il partito di Grillo, quello che per anni ha detto che destra e sinistra sono uguali. Io dico – prosegue Letta – no, non sono uguali. Non esiste la sinistra a targhe alterne. La cultura politica, la linearità dei percorsi di vita, le grandi scelte valoriali contano e continueranno sempre a contare, per fortuna”.