Elezioni 2022, la diretta – Liste Pd, Letta capolista in Lombardia e Veneto. Tra gli altri “blindati” Crisanti e 4 under 35
La direzione riunita al Nazareno nella notte dopo tre rinvii nell'arco della giornata per via di "fisiologiche turbolenze". Il segretario ignora la rivolta a Bologna e candida Casini (leggi). Cottarelli capolista a Milano per il Senato. Nel listino di Conte i nomi degli ex procuratori antimafia Scarpinato e De Raho
Aggiornato: 00:19
I fatti più importanti
- Quattro under 35 tra i capilista del Pd
- Pd, il professor Crisanti capolista nella circoscrizione Europa
- M5s, tra i candidati gli ex procuratori antimafia De Raho e Scarpinato
- Letta capolista in Lombardia e Veneto per la Camera
- Al via la direzione del Pd sulle liste dei candidati
- Da Scarpinato ai big M5s: ecco il listino di Conte
- Cirinnà (Pd): "Diritti cruciali per Letta? Difficile senza di me"
- Conte: "Domani online lista con nomi della società civile"
- M5s, domani le Parlamentarie e il voto sul listino di Conte
- La direzione Pd slitta ancora alle 21.30
- Pd: "Siamo un partito, non c'è alcuna tensione"
- Pd, direzione sulle liste dei candidati slitta alle 20
- Rinviata alle 15 la direzione del Pd sulle liste dei candidati
- Berlusconi: "Primi 100 giorni? Serviranno per mettere in sicurezza i conti"
- Berlusconi: "Avrei preferito che Draghi continuasse"
-
13:58
Calenda propone a Letta, Meloni e Conte un “confronto tra i leader”
Almeno un confronto tra i leader delle quattro coalizioni è necessario. Aiuterebbe gli italiani a valutarne la consistenza e la preparazione. @EnricoLetta @GiuseppeConteIT @GiorgiaMeloni pic.twitter.com/HfItBJte1G
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) August 15, 2022 -
13:53
Pd: “Siamo un partito, non c’è alcuna tensione”
Sui motivi del (nuovo) rinvio della direzione, fonti del Partito democratico assicurano: “Non c’è alcuna tensione, ma solo fisiologiche discussioni. Siamo un partito”.
-
13:51
Pd, direzione sulle liste dei candidati slitta alle 20
Slitta nuovamente la direzione del Pd, chiamata a decidere sulle liste da presentare alle prossime politiche. Secondo quanto si apprende, i lavori dovrebbero iniziare alle 20.
-
12:14
De Magistris: “Raccolta firme, l’obiettivo si intravede”
“Depositato simbolo e programma. Raccolta firme, l’obiettivo si intravede, manca poco. E’ una corsa difficile ma non molliamo mai”. Così Luigi de Magistris che ieri ha depositato il simbolo di Unione popolare.
-
11:39
Auguri social per Ferragosto per Salvini e Meloni
Ferragosto in famiglia per Giorgia Meloni che sui social fa gli auguri postando una sua foto mentre abbraccia la figlia, ripresa di spalle. “Buon Ferragosto a tutti”, scrive la leader di Fratelli d’Italia. Auguri on line anche dal segretario della Lega, Matteo Salvini: “Buon Ferragosto, amici, a chi è in vacanza, ma soprattutto a chi è rimasto a casa e a chi lavora”, scrive sui social aggiungendo una foto mentre parla al telefono, e chiudendo con l’hashtag “Credo” che è lo slogan della sua campagna elettorale. Poco prima, Salvini ha dedicato un twitt alla flat tax (“Abbiamo approvato la flat tax al 15% per 2 milioni di partite iva: ora la faremo anche per dipendenti e pensionati”) e un altro a un sondaggio di ieri che registra la crescita della Lega al 15,2%, un punto in più rispetto al 30 luglio.
-
11:38
Paragone: “Italexit è per l’uscita dall’euro, anche Lega e parte del M5s lo erano ma non c’hanno provato”
Italexit propone l’uscita dall’euro. Anche Salvini, parte del M5S erano su questa posizione che poi hanno abbandonato. Come mai? “Hanno cambiato idea perché non ci hanno nemmeno provato. Se tu prendi voti, il M5S prese il 33%, la Lega era stato il primo partito del centrodestra. Il leader della Lega andava in giro con le felpe No Euro, quindi l’intenzione politica era abbastanza manifesta rispetto all’Europa. Il M5S aveva indetto un referendum per uscire dall’euro, vuol dire che la gente ha capito che c’è un problema legato all’euro e all’Unione Europea”. Lo ha detto Gianluigi Paragone, leader di Italexit, ai microfoni di Rtl 102.5.
-
11:36
Rinviata alle 15 la direzione del Pd sulle liste dei candidati
E’ stata rinviata alle ore 15 la riunione della Direzione del Pd, prevista inizialmente oggi alle 11. E’ quanto si apprende da fonti del partito.
-
11:36
Amendola (Pd): “Fi e Lega hanno votato il Pnrr e ora vogliono ridiscuterlo. A rischio 20 miliardi in 6 mesi”
“Questo Pnrr è stato votato anche da Forza Italia e Lega che adesso vorrebbero ridiscuterlo, e qui c’è la prima contraddizione. La seconda sta nelle regole. Il regolamento all’articolo 21 dice che se uno straccia il regolamento, lo ritratta e ne deve rifare un altro, ci vogliono tempi e negoziati. E siccome questo Piano ha una scadenza, noi perderemmo almeno 20 miliardi di un semestre”. Così Enzo Amendola, sottosegretario agli Affari europei e parlamentare del Pd, a Tg1 Mattina.
-
11:33
Speranza: “La destra vuole i pieni poteri, li fermeremo”
“La destra in fondo ha un obiettivo: i pieni poteri e l’uomo solo al comando in Costituzione. Noi li fermeremo”. E’ quanto afferma Roberto Speranza – in un’intervista alla Stampa – parlando del presidenzialismo proposto dal centrodestra. Speranza, leader di Articolo 1, sarà candidato nelle liste del Pd.
-
11:32
Renzi: “Meloni non è un pericolo per la Repubblica, ma per il portafoglio”
“Non credo che la Meloni sia un pericolo per la nostra storia repubblicana, penso sia un pericolo per il portafoglio mio e dei miei figli. Non penso si possa continuare ad attaccare gli altri soltanto per le etichette che ci siamo fatti reciprocamente”, dice a Radio Leopolda il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.