Elezioni, la diretta – Il centrodestra vara il programma: cosa c’è dentro. Letta: “Meloni era al governo quando l’Italia finì in pre-fallimento”
Fdi, Lega e Forza Italia presentano il programma di governo: dalla mini-flat tax a "quota 41" (leggi). Il segretario dem: "Taglio tasse per i lavoratori, non per i ricchi". Accordo tra Calenda e Renzi (leggi), il leader di Azione: "Se vinciamo? Chiuderemo a chiave Draghi a palazzo Chigi"
Aggiornato: 22:38
I fatti più importanti
- Calenda: "Se vinciamo? Chiudiamo a chiave Draghi a Chigi"
- Calenda: "Dissi "Mai con Renzi"? Sì, quando fece il governo con i 5s"
- Renzi: "Se prossimo governo ha problemi daremo una mano"
- Orlando (Pd): "M5s? In politica mai dire mai"
- Conte: "Non vedo la prospettiva di un'alleanza col Pd dopo il voto"
- Conte: "Forte astensionismo. M5s crescerà e sarà la sorpresa"
- Letta: "Meloni era al governo nell'Italia finita in pre-fallimento"
- I punti del centrodestra: "Alleanza euro-atlantica, flat tax, quota 41, autonomia e presidenzialismo"
- Conte: "Calenda abbraccia il Rinascimento saudita di Renzi"
- "Oggi nessun incontro Renzi-Calenda"
- Renzi: "Calenda guiderà la campagna elettorale"
- Renzi annuncia l'accordo: "Abbiamo deciso di provarci"
- Renzi su Instagram: "Anche in politica servono gli assist". E posta un video mentre gioca a calcio
- Definito l'accordo Renzi-Calenda: a breve l'incontro, poi l'annuncio
- Meloni frena sulla flat tax: "All'inizio solo sui redditi incrementali"
- Conte: "La destra si batte smontando le loro ricette, non agitando spauracchio"
- Calenda: "L'accordo con Renzi credo che si farà. Oggi in giornata decideremo"
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09:59
Meloni: “Nessuno smetterà di votare FdI perché lo dice il New York Times”
Sul fascismo “le famose parole chiare sono almeno vent’anni che le dico. La sinistra fa finta che non le abbia dette, perché ha un problema serio ad entrare sui contenuti” e “cerca sempre di nascondersi dietro la coperta di Linus dei suoi slogan triti e ritriti. Il problema di tutto questo che preoccupa non è ovviamente il risultato per Fratelli d’Italia: nessun italiano smetterà di votare Fratelli d’Italia perché glielo dice il ‘New York Times‘, il problema è che raccontare questo nuoce all’Italia. Quindi per difendere l’Italia devo spiegare che noi siamo una democrazia come le altre, nella quale non c’è un 25 per cento di italiani (tanto è stimato il consenso di Fratelli d’Italia) che sono completamente pazzi e quindi se vince Fratelli d’Italia l’Italia crolla in un buco nero, è semplicemente propaganda della sinistra”. Lo ha affermato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, ospite di ‘Radio anch’io estate’ su Radiouno Rai.
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09:43
Tabacci: “Di Maio? Secondo me ci si può fidare”
“Ho seguito l’azione del ministro degli esteri Di Maio in questi otto mesi, ha fatto molta autocritica sul vaffa, sui 5s, su Macron e i gillet gialli, sul presidente Mattarella. Secondo me ci si può fidare ha 36 anni, non vedo su chi si dovrebbe investire. Ho fatto questa operazione con la Bonino posso farla anche con Di Maio”. Così Bruno Tabacci a Radio anch’io.
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09:34
Toti: “Entro 24 ore la lista unica dei moderati di centrodestra”
Entro 24 ore l’alleanza tra Italia al Centro, Noi con l’Italia, Coraggio Italia e Udc, per correre con una lista unica dei moderati alle prossime elezioni politiche nazionali dovrebbe diventare realtà. Lo conferma il presidente della Regione Liguria e di Italia al Centro Giovanni Toti a ‘Tg1mattinà su Rai 1. “Ci abbiamo lavorato questa notte fino a tardi – ha detto -. penso che nel corso delle prossime 24 ore si possa arrivare al risultato, che semplifica il quadro politico anche per chi va a votare”.
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09:18
Calenda: “L’accordo con Renzi credo che si farà. Oggi in giornata decideremo”
L’accordo con Matteo Renzi “credo che si farà. Oggi in giornata decideremo ma sono ottimista. Fino a che non hai depositato il simbolo non hai chiuso, quello che per me è importante è che si crei una alternativa a questa situazione per cui dobbiamo votare sempre coalizioni uno contro l’altra che non hanno nessuna possibilità di governare”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda a Rtl 102.5.