Putin: “In Ucraina non abbiamo ancora iniziato seriamente. Più andremo avanti, più sarà difficile negoziare con noi”

Il presidente russo durante un incontro con i leader della Duma avvisa l'Occidente: "Non rifiutiamo di tenere colloqui di pace, ma più si va avanti e più sarà difficile". Tensioni tra Kiev e Ankara per il caso della nave russa Zhibek Zholy, accusata di trasportare grano rubato

Aggiornato: 16:55

  • 22:34

    Consigliere comunale di Mosca rischia 7 anni per aver criticato intervento in Ucraina

    Un pubblico ministero russo ha chiesto una pena detentiva di sette anni per un consigliere comunale di Mosca accusato di aver criticato l’intervento militare in Ucraina. Alexei Gorinov, sessantenne avvocato di formazione, è stato arrestato a fine aprile per aver diffuso “informazioni consapevolmente false” sull’esercito russo ed è ora sotto processo. Gorinov è il primo membro eletto dell’opposizione a rischiare il carcere per aver criticato la campagna militare di Mosca in Ucraina. Le accuse rientrano nella nuova legislazione che consente il carcere per aver screditato l’esercito russo e fa parte dei crescenti sforzi di Mosca per soffocare le ultime tracce del dissenso. 

  • 22:25

    L’arcivescovo di Kiev: “Distrutti i magazzini dove era stoccato il grano in grado di sfamare milioni di bisognosi”

    “Distrutti i magazzini dove era stoccato il grano in grado di sfamare milioni di bisognosi”. Lo denuncia l’arcivescovo di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, nel 134esimo giorno di guerra in Ucraina. “L’Ucraina sta sanguinando. Nel giorno scorso, – fa sapere nel videomessaggio quotidiano- il nemico ha di nuovo cercato di avanzare, di fare assalto alle nostre città e villaggi che si trovano al confine tra le regioni di Donetsk e Luhansk. Gli epicentri dello scontro armato ancora una volta sono state le città di Slavyansk, Kramatorsk, Bakhmut, le città gravemente ferite già nel 2014″. “Nel corso della notte, la città di Kharkiv è stata nuovamente colpita da un pesante attacco missilistico. Anche la nostra regione di Odessa è stata attaccata con i missili, e sono stati deliberatamente distrutti i magazzini dove era stoccato il grano in grado di sfamare 

  • 22:23

    Johnson a Zelensky: “Sostegno incrollabile del Regno Unito all’Ucraina”

    “Ho parlato al telefono con il presidente Volodymyr Zelensky prima per ribadire il sostegno incrollabile del Regno Unito all’Ucraina: forniremo vitali aiuti difensivi per tutto il tempo necessario“. Così in un tweet il premier britannico dimissionario Boris Johnson. “Grazie per la tua amicizia Volodymyr, sei un eroe, tutti ti amano”, ha aggiunto BoJo.

  • 21:51

    Kuleba: “Papa Francesco può venire in Ucraina quando vuole”

    “Papa Francesco può venire in Ucraina in qualsiasi giorno, perché sarà un momento di forte ispirazione e sostegno e gli permetterà di comprendere meglio le cause della guerra”. Lo ha affermato il ministro degli Affari esteri ucraino, Dmitro Kuleba, come riferisce Ukrinform. “Aspettiamo molto il Papa e ricordiamo – ha affermato il ministro degli esteri ucraino – ai nostri colleghi in Vaticano che l’invito resta aperto. Può venire ogni giorno. Siamo anche pronti a prepararci per la sua visita: questa visita è così importante per noi ucraini”. Parlando dell’importanza della visita del pontefice in Ucraina, Kuleba ha osservato che ci sono milioni di credenti sul territorio ucraino, e la visita sarebbe un forte momento di ispirazione e sostegno per gli ucraini che portano il peso e le sofferenze della guerra sulle loro spalle. “In secondo luogo, il Papa mantiene un grande ruolo di pacificatore nella politica internazionale, e penso che capirebbe meglio le ragioni di questa guerra, vedendo con i suoi occhi la sofferenza. Ciò consentirebbe di trovare ulteriori modi per coinvolgerlo nella fine di questa guerra o nella risoluzione di alcune questioni umanitarie create da questa guerra“, ha affermato il ministro.

  • 20:06

    Putin: “Occidente non è riuscito a seminare discordia in Russia”

    Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che l’occidente ha fallito l’obiettivo di seminare discordia nel paese. “Ovviamente, non volevano solo colpire duramente l’economia russa. Il loro obiettivo era seminare discordia e devastare la società, demoralizzare le persone. Ma hanno fatto male i loro calcoli: non è successo e sono sicuro che non succederà“, ha detto Putin in un incontro con la leadership dei deputati della Duma, secondo quanto riferisce l’agenzia stampa Tass.

  • 19:49

    Putin: “Più andremo avanti, più sarà difficile negoziare con noi”

    Coloro che rifiutano i colloqui di pace “dovrebbero sapere che più si va avanti e più sarà difficile per loro negoziare con noi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro con i leader della Duma, secondo quanto riporta Interfax. “L’Occidente vuole sconfiggerci in battaglia? Ci provi”, ha poi aggiunto. 

  • 19:48

    Putin: “In Ucraina non abbiamo ancora iniziato seriamente”

    “Tutti devono sapere che in linea di massima non abbiamo ancora iniziato nulla di serio in Ucraina. Allo stesso tempo, non rifiutiamo nemmeno di tenere colloqui di pace. Ma coloro che rifiutano devono sapere che più andremo avanti, più sarà difficile per loro negoziare con noi”. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un incontro con i leader della Duma di Stato, come riporta Interfax.

  • 19:31

    Turchia in contatto con Kiev e Mosca per corridoi grano

    Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha discusso della “guerra in Ucraina e della sicurezza a livello alimentare” con l’omologo russo Serghei Lavrov a margine del vertice tra i ministri degli Esteri del G20 a Bali in Indonesia. Lo ha annunciato lo stesso Cavusoglu su Twitter. In mattinata, il ministro degli Esteri turco aveva avuto una conversazione telefonica con l’omologo ucraino Dmytro Kuleba riguardo ai lavori per l’apertura di corridoi per l’esportazione del grano dai porti dell’Ucraina, lo riporta Hurriyet.

  • 17:39

    Mariupol, abitanti senza acqua e medicine

    “Da circa un mese, gli abitanti di Mariupol non ricevono alcun aiuto umanitario. manca l’acqua, i servizi comunali non sono astati ripristinati”. lo comunica il consiglio comunale di Mariupol sui suoi canali social. “Mancano le medicine essenziali, anche quelle per la pressione -aggiunge la Mariupol Rada- e l’acqua che viene fornita ai cittadini è utilizzabile solo per lavare ma non è potabile”. Assenti anche altri servizi essenziali. “Manca la corrente -scrive il Consiglio comunale – e il cibo viene cucinato sul fuoco fuori”.

  • 15:02

    Finlandia rafforza le barriere al confine con la Russia

    Il Parlamento finlandese ha approvato oggi una legge che consente di costruire recinzioni più resistenti al confine con la Russia. Temendo che Mosca possa usare i migranti per esercitare pressioni politiche, i nuovi emendamenti alla legge sulla guardia di frontiera facilitano la costruzione di recinzioni più robuste sul confine orientale del Paese nordico con la Russia, lungo 1.300 chilometri. L’obiettivo della legge è quello di “migliorare la capacità operativa della guardia di frontiera nel rispondere alle minacce ibride“, ha dichiarato Anne Ihanus, consigliere senior del ministero degli Interni. “La guerra in Ucraina ha contribuito all’urgenza della questione”, ha aggiunto.