Putin: “In Ucraina non abbiamo ancora iniziato seriamente. Più andremo avanti, più sarà difficile negoziare con noi”

Il presidente russo durante un incontro con i leader della Duma avvisa l'Occidente: "Non rifiutiamo di tenere colloqui di pace, ma più si va avanti e più sarà difficile". Tensioni tra Kiev e Ankara per il caso della nave russa Zhibek Zholy, accusata di trasportare grano rubato

Aggiornato: 16:55

  • 14:25

    “A Kramatorsk un morto e 6 feriti”

    “A causa dell’attacco russo a Kramatorsk ci sono un morto e 6 feriti. Sono stati danneggiati 6 edifici tra cui un grattacielo. I dati sono in via di aggiornamento. Chiedo a tutti i residenti di evacuare la città”. Lo ha scritto su Telegram Pavlo Kyrylenko, governatore regione di Donetsk.

  • 13:30

    Kherson, “i russi bruciano i corpi delle vittime”

    “A Kherson i russi bruciano i corpi per nascondere il numero degli uccisi. Nella periferia della città sono stati più volte visti luoghi con i resti bruciati di persone difficili da identificare. I corpi vengono portati con i furgoni dal carcere locale. E i russi affermano che i corpi bruciati sono la conseguenza di incendi o attacchi d’artiglieria. Su questi luoghi si sono udite delle esplosioni seguite da incendi, ma ai vigili del fuoco è stato vietato di accedere per estinguerli”. Lo ha scritto su Telegram il Dipartimento generale dell’intelligence ucraina.

  • 13:29

    Kramatorsk: “Attacco aereo in centro”

    “C’è stato un attacco aereo sul centro della città, ci sono vittime. Sul posto stanno lavorando i soccorritori”. Lo comunica il canale Kramatorsk Rada, citando le parole dei sindaco di Kramatorsk, Oleksandr Honckarenko.

  • 12:27

    Mariupol, “civili ucraini costretti a sminare: 8 saltano in aria”

    Otto civili ucraini impiegati dalle unità russe per sgomberare le macerie di un impianto metallurgico bombardato a Mariupol sono saltati per aria a causa dell’esplosione di una mina. “Gli occupanti stanno usando i civili locali come specialisti nello smaltimento degli ordigni esplosivi“, ha scritto sui social il consigliere del sindaco in esilio Petro Andriushchenko. Lo riporta il Kiyv Independent.

  • 11:50

    Nave russa, Kiev convoca l’ambasciatore turco

    L’ambasciatore turco a Kiev, Yagmur Ahmet Guldere, è stato convocato dal ministero degli Esteri ucraino dopo che la nave russa Zhibek Zholy, accusata di trasportare grano rubato dall’Ucraina, ha lasciato il porto turco di Karasu. “A causa dell’inaccettabile situazione che ha avuto sviluppi, l’ambasciatore turco a Kiev è stato convocato”, si legge in un comunicato del ministero degli Esteri ucraino, come riporta Interfax, in cui viene denunciato che “ignorando l’appello da parte dell’Ucraina, l’imbarcazione è stata rilasciata la sera del 6 luglio” dalle autorità turche.

  • 11:44

    L’istituto Isw: “Le forze russe hanno avviato una pausa operativa”

    “Per la prima volta in 133 giorni di guerra, l’esercito russo non ha rivendicato avanzamenti sul territorio in Ucraina a sostegno della valutazione secondo cui le forze russe hanno in gran parte avviato una pausa operativa“: lo scrive nel suo ultimo rapporto l’americano Institute for the the study of war (Isw).

    Il Ministero della Difesa russo ha rivendicato conquiste territoriali ogni giorno dall’inizio della guerra – si legge nel report – ma non ha rivendicato alcun nuovo territorio o movimento di forze di terra da quando ha completato l’accerchiamento di Lysychansk il 3 luglio. Tuttavia, le forze russe hanno ancora condotto assalti di terra limitati e senza successo su tutti gli assi il 6 luglio. Questi tentativi sono coerenti con una pausa operativa russa, che non implica la completa cessazione delle ostilità attive. In questo caso, significa che le forze russe si limiteranno probabilmente ad azioni offensive su scala relativamente ridotta, nel tentativo di creare le condizioni per operazioni offensive più significative e di ricostruire la potenza di combattimento necessaria per tentare queste imprese più ambiziose.

  • 11:39

    Nave russa con grano lascia porto Turchia

    L’imbarcazione battente bandiera russa Zhibek Zholy, accusata di trasportare grano ucraino rubato, ha lasciato mercoledì sera le acque di fronte al porto di Karasu in Turchia, località situata a un centinaio di km a est di Istanbul. Lo rende noto Sabah. L’ambasciatore ucraino ad Ankara Vasyl Bodnar aveva annunciato domenica che le autorità turche avevano sequestrato la nave, accusata di avere lasciato il porto di Berdyansk, non lontano da Mariupol, carica di grano rubato dall’Ucraina. Fonti russe avevano invece riferito che la nave stava solo aspettando autorizzazioni per entrare in porto.

  • 11:38

    Missili russi su silos di grano

    Missili russi su due silos di grano nella regione di Odessa e sull’Isola dei Serpenti. Lo denuncia Serhii Bratchuk, portavoce dell’amministrazione della regione di Odessa, riferendo che “notiamo che i russi vogliono distruggere il nostro grano. Sono stati distrutti 2 silos di stoccaggio grano da 35 tonnellate”. Secondo i dati preliminari, non ci sono vittime. Bratchuk riferisce inoltre che i russi “con due razzi hanno danneggiato il ponte d’ormeggio dell’Isola dei Serpenti”. Leggi l’articolo:

  • 11:37

    Ucraina: 347 bambini uccisi da inizio invasione

    Sono 347 i bambini uccisi e 646 feriti in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, secondo gli ultimi dati, non definitivi, forniti dalla Procura generale di Kiev. Lo riporta Ukrinform. Il maggior numero di vittime è stato registrato nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev, Chernihiv, Lugansk.