Kiev: “A Lysychansk le forze di difesa costrette a lasciare le posizioni”. Zelensky: “Rischi che l’intera regione del Lugansk venga occupata”

Mosca: "Controlliamo tutto il Lugansk". La Russia ammette per la prima volta l'affondamento della nave Savarov. A Slovyansk: sei morti e 15 feriti. Sanzioni, ora l’Ue pensa a una authority

Aggiornato: 16:55

  • 09:40

    Esplosioni in Russia a Belgorod

    Almeno tre persone sono morte e altre quattro rimaste ferite nella città russa occidentale di Belgorod, non lontano dal confine con l’Ucraina.
    Le autorità locali – citate dall’agenzia russa Tass – hanno parlato di una serie di forti boati a cui ha fatto seguito un incendio, nel quale sono stati danneggiati 11 condomini e 39 case. Le cause dell’evento non sono state ancora chiarite.

  • 09:39

    “Respinto attacco russo a Prudyanka”

    Le forze armate ucraine avrebbero respinto con successo un assalto nemico vicino a Prudyanka. Lo riferisce, secondo quanto riporta ‘Ukrainska Pravda’, lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Le forze russe avrebbero effettuato un attacco aereo vicino a Mospanovo e Grakove. Ci sarebbero stati anche dei bombardamenti a Ruska Lozova, Perepod, Verkhniy Saltiv, Zamulivka, Volobuivka, Milova, Protopopivka, Pytomnyk, Prudyanka e Nortsivka.
    Le forze russe, riferisce lo Stato maggiore, hanno tentato senza successo di condurre un assalto vicino a Mazanivka. Sono stati respinti e se ne sono andati.
    Nella direzione di Donetsk, i principali sforzi delle forze russe si concentrano sul consolidamento delle posizioni nell’area di Lysychansk e Verkhnokamenka.

  • 09:21

    “Lysychansk potrebbe cadere in mani russe”

    Il consigliere del presidente ucraino Oleksiy Arestovych ha ammesso che la città di Lysychansk potrebbe cadere in mani russe, mentre si intensificano i combattimenti nell’ultimo bastione dell’Ucraina nella provincia orientale di Luhansk. Lo riferisce il Guardian.

  • 09:20

    Attacco russo nel Donetsk: morti e feriti civili

    Un bombardamento russo nella regione di Donetsk ha causato la morte di 4 civili. Tre adulti e due bambini sono rimasti feriti. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce ‘Ukrainska Pravda’, è il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk Pavlo Kyrylenko su Telegram.

    Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nella regione di Donetsk, sottolinea, sarebbero stati uccisi almeno 554 civili, altri 1.442 sarebbero rimasti feriti. Kyrylenko ha sottolineato che è attualmente impossibile stabilire il numero esatto delle vittime a Mariupol e Volnovakha.

  • 09:19

    Bombardato l’aeroporto di Melitpol

    Potenti esplosioni intorno alle tre di notte nel perimetro dell’aeroporto di Melitopol, città dell’Ucraina sud-orientale occupata dall’esercito russo dove hanno sede le truppe della Federazione. Lo riporta Ria Melitopol pubblicando foto e video. Sull’area dell’aeroporto si è alzata un’enorme colonna di fumo. Le conseguenze dell’attacco sono visibili anche a decine di chilometri da Melitopol. I civili non hanno potuto accedere ai rifugi antiaerei perché le forze russe li hanno chiusi tutti – riferiscono i media ucraini – e molti residenti starebbero tentando di lasciare la città. 

    “Le Forze armate ucraine hanno distrutto una delle quattro basi militari russe nella città occupata di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Sono stati lanciate più di 30 bombe”, ha scritto sui social il sindaco Ivan Fedorov. E ha aggiunto che si prevede un grande flusso di residenti di Melitopol per l’evacuazione: “Il nostro compito è quello di aiutare ad accogliere le persone che vogliono trasferirsi a Zaporizhzhia”. “I russi stanno cercando di affermare che ci sono stati bombardamenti su aree civili e che la popolazione è stata colpita: ma questo non è vero”, ha affermato Fedorov. La città è sotto l’occupazione russa dalla fine di febbraio.