La Turchia toglie il veto sull’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato. Oltre venti morti nel raid sul centro commerciale – diretta

Draghi al G7: "Sul price cap speriamo in un risultato prima di ottobre" (leggi). Gli Usa annunciano un rafforzamento militare "a lungo termine" in Europa. Biden al vertice di Madrid: "Gara tra democrazie e autocrazie, dobbiamo vincere". Arrestato dai russi il sindaco ucraino di Kherson

Aggiornato: 23:00

I fatti più importanti

  • 12:00

    G7: “Conferenza per ricostruzione Ucraina”

    Il G7 ha in programma una “conferenza internazionale per la ricostruzione” dell’Ucraina. Lo si legge nella bozza del comunicato finale del vertice al castello di Elmau.

  • 11:14

    G7: “Russia sblocchi il grano nei porti ucraini”

    La Russia “metta fine senza condizioni al blocco dei porti ucraini sul Mar Nero” e smetta di “distruggere infrastrutture portuali di trasporto, terminali e silos per il grano” e di “appropriarsi in modo illegale di prodotti agricoli e attrezzature ucraine”. È quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 sul tema della sicurezza alimentare globale. “Sosteniamo fortemente l’Ucraina nel riprendere le sue esportazioni agricole sui mercati mondiali – si legge – nonché gli sforzi delle Nazioni Unite per sbloccare un corridoio marittimo sicuro attraverso il Mar Nero”.

  • 11:08

    Da Mosca sanzioni a moglie e figlia di Biden

    La Russia ha imposto sanzioni che comprendono il divieto di ingresso sul suo territorio alla moglie e alla figlia del presidente americano Joe Biden e altre 23 persone. La motivazione è la loro “linea russofobica”. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri citato dalla Tass.

  • 10:37

    La Russia nega il raid sul centro commerciale

    Il ministero della Difesa russo ha negato il bombardamento su un centro commerciale a Kremenchuk, in Ucraina. Il ministero, citato dalle agenzie di Mosca, ha affermato invece che un “missile di precisione” ha colpito un deposito in cui erano stoccate armi inviate dagli Usa e dall’Europa provocando un incendio che poi si è propagato al vicino centro commerciale, che ieri “era chiuso”.

  • 10:24

    G7: nel comunicato riferimento al prezzo del gas

    Il comunicato finale del G7, chiuso ieri a tarda sera dagli sherpa, contiene un riferimento diretto all’opportunità di introdurre un tetto al prezzo del gas, una richiesta che il presidente del Consiglio Mario Draghi reitera da tempo a livello Ue. Lo riferisce un alto funzionario Ue, da Elmau dove si tiene il summit. “Sì”, ci sarà una menzione esplicita del tetto al prezzo del gas, dice, quindi non solo al tetto al prezzo del petrolio. Ovviamente, le modalità con le quali realizzare un price cap sul metano andranno studiate: “Ci sono molte questioni che vanno discusse – spiega la fonte – e molti aspetti tecnici” da valutare. Il comunicato dovrebbe essere diffuso tra non molto, in mattinata.

  • 09:57

    Nel centro commerciale 36 dispersi

    Un totale di 36 persone risultano disperse dopo l’attacco missilistico russo al centro commerciale Amstor di Kremenchuk, nella regione di Poltava, in Ucraina, secondo quanto riferisce Ukrinform, mentre proseguono le operazioni di soccorso. L’agenzia ucraina cita il capo dell’amministrazione militare regionale di Poltava Dmytro Lunin. “Purtroppo, al momento – ha affermato su Telegram – 18 persone risultano uccise nell’attacco missilistico russo. Un totale di 36 persone risultavano disperse. Oltre mille i soccorritori, al lavoro tutta la notte. Altrettanti i civili nel mall al momento dell’attacco.

  • 09:34

    G7: “Raid nel mall è un crimine di guerra”

    L’attacco missilistico russo su un affollato centro commerciale nell’Ucraina centrale, che ha ucciso 18 persone, è stato definito dai leader del G7 “un crimine di guerra” in un incontro in Germania dove hanno cercato di rafforzare le sanzioni contro Mosca. “Gli attacchi indiscriminati a civili innocenti costituiscono un crimine di guerra”, hanno affermato in una dichiarazione che condanna l’”attacco abominevole”. L’Ucraina ha accusato la Russia di prendere di mira deliberatamente i civili, con il presidente Volodymyr Zelensky che lo ha definito nel suo messaggio serale su Telegram “uno degli atti terroristici più spudorati nella storia europea”.

  • 09:32

    Il video dentro il centro commerciale colpito

  • 09:07

    Kiev: “341 bambini uccisi nell’invasione”

    Sono 341 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell’invasione russa del Paese. 622 i feriti. Lo rende noto l’ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero delle vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev e Chernihiv. I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe – aggiunge la nota – hanno danneggiato 2.061 istituzioni educative, 213 delle quali sono andate completamente distrutte.
    L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani è stato in grado di confermare 4.731 morti e 5.900 feriti tra civili in Ucraina alla mezzanotte del 26 giugno. Secondo l’Onu, almeno 330 bambini sono stati uccisi e 489 sono rimasti feriti. L’organizzazione sottolinea che le cifre reali sono molto più alte e ancora da verificare.

  • 08:51

    “Raid nel centro commerciale è terrorismo”

    “L’attacco russo al centro commerciale di Kremenchuk è uno degli atti terroristici più temerari della storia europea. Una città tranquilla, un normale centro commerciale con al suo interno donne e bambini, civili. Prima dell’annuncio dell’allarme aereo c’erano circa mille persone”. A dichiararlo nel suo messaggio quotidiano ai concittadini, è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando che fortunatamente la maggior parte dei presenti è riuscita a mettersi in salvo. Zelensky ha poi però lamentato il fatto che diverse persone siano rimaste all’interno. “Non è un errore dei missili”, ha sottolineato parlando di attacco premeditato.