Peskov: “I prigionieri Usa? Sono mercenari, niente convenzione di Ginevra”. Michel ai 27: “Votate sì a Kiev candidata all’Ue” – diretta

Esercito Kiev: "Su Odessa 14 missili russi, distrutto magazzino". Filorussi: "Colpita piattaforma per le trivelle in Crimea, sette dispersi". Il governo olandese annuncia lo stop alle restrizioni sul carbone per far fronte alla mancanza di gas, Von der Leyen: "Non si ricada nei fossili inquinanti"

Aggiornato: 10:46

I fatti più importanti

  • 21:55

    Peskov: “I cittadini Usa catturati? Sono mercenari, non protetti da Convenzione Ginevra”

    I due cittadini americani catturati in Ucraina sono “mercenari” che “hanno commesso crimini” e “non possono contare sulla protezione della Convenzione di Ginevra” sui prigionieri di guerra, perché “non sono membri dell’esercito ucraino”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un’intervista al network Usa Msnbc. Ieri il Dipartimento di Stato ha fatto sapere che sta lavorando per trovare conferme sulla veridicità della foto diffusa su Telegram da un blogger russo, Timofey Vasilyev, a riprova dell’avvenuta cattura da parte delle forze russe a nord di Kharkiv la scorsa settimana di due combattenti americani. Nell’immagine divulgata i due sono nel retro di un camion militare russo: si tratta di Alexander John-Robert Drueke, 39 anni, di Tuscaloosa, Alabama, e Andy Tai Ngoc Huynh, 27 anni, di Hartselle, Alabama. La foto mostra i due uomini che guardano la telecamera, le mani dietro la schiena.

  • 20:03

    Portavoce Orbán: “Ungheria favorevole a status candidato per Ucraina”

    Il primo ministro ungherese, Viktor Orbán, è favorevole rispetto all’ipotesi che l’Ucraina ottenga lo status di Paese candidato all’ingresso nell’Ue. Lo ha sottolineato il suo portavoce, Zoltan Kovacs, riferendo di un colloquio avuto dallo stesso Orban con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in vista del summit Ue. Nel corso della telefonata, ha aggiunto il portavoce, Orban si è detto favorevole anche allo status di candidato per Moldavia, Georgia e Bosnia.

  • 20:01

    Michel al Consiglio europeo: “Riconoscere status candidato a Ucraina e Moldavia”

    “È giunto il momento di riconoscere che il futuro di Ucraina, Moldavia e Georgia giace all’interno dell’Ue. Vi inviterò a concedere lo status di candidato all’Ucraina e alla Moldavia. Parallelamente, continueremo a fornire all’Ucraina forti risorse umanitari e militari, sostegno economico e finanziario.” Lo scrive il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella lettera di invito indirizzata ai 27 leader europei in vista del vertice di giovedì e venerdì prossimo, in cui l’organo dovrà esprimersi sulla proposta della Commissione di accordare lo status ai tre Paesi

  • 19:53

    Von der Leyen: “No a ricaduta nei fossili inquinanti”

    “Noi dobbiamo assicurarci che utilizzeremo questa crisi per andare avanti e non per avere una ricaduta nei combustibili fossili inquinanti. È una linea sottile e non è ancora certo che noi prenderemo la svolta giusta”. È quanto ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un’intervista con alcuni media stranieri, tra cui il Financial Times, soffermandosi sul ritorno temporaneo al carbone annunciato da alcuni Paesi europei come Germania, Austria o Olanda, a seguito dei tagli ai flussi di gas da parte di Mosca.

  • 19:50

    Governo turco: “Svezia e Finlandia nella Nato? Solo se agiranno contro i terroristi”

    Proseguono i colloqui tra la Turchia da una parte e Svezia e Finlandia dall’altra sull’adesione alla Nato dei due Paesi scandinavi. Lo ha detto il portavoce della presidenza turca, Ibrahim Kalin, sottolineando che il vertice Nato in programma a Madrid la prossima settimana non è una deadline per l’ingresso di Stoccolma e Helsinki nell’Alleanza.
    “Le organizzazioni terroristiche come Pkk e Feto devono cessare le loro attività in Svezia e Finlandia”, ha ribadito Kalin a Bruxelles, evidenziando che qualsiasi progresso “ora dipende dalla direzione e dalla velocità con cui questi Paesi prenderanno provvedimenti”. Sostenendo che la Turchia non è contraria alla politica di allargamento dell’Alleanza, il portavoce ha aggiunto che “ci sono una serie di principi e procedure stabiliti dalla Nato riguardo al processo di adesione. Tutti i Paesi membri dell’alleanza hanno seguito queste procedure”.

  • 19:45

    Filorussi: “Tre feriti e 7 dispersi dopo attacco ucraino in Crimea”

    Novantaquattro persone sono state recuperate dai soccorritori dopo l’attacco contro tre piattaforme di trivellazione del gas nel Mar Nero condotto dalle forze ucraine. Lo afferma il governatore filorusso della Crimea Sergei Aksenov, confermando che ci sono tre feriti e sette lavoratori ancora dispersi.

  • 19:40

    La Turchia non scioglie riserva su Svezia e Finlandia nella Nato

    Un incontro “costruttivoma non risolutivo a cui ne seguiranno altri. Così in sintesi il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha definito la nuova tornata di colloqui tra la Turchia e i due Paesi candidati all’ingresso nell’Alleanza, la Svezia e la Finlandia, che si sono svolti oggi nella sede di Bruxelles.

  • 19:39

    Esercito Kiev: “Morale truppe russe molto basso, alcuni non vogliono combattere”

    “Il nemico ha sparato sulle infrastrutture civili nelle aree di confine della regione di Sumy e sono stati registrati bombardamenti in direzione Kharkiv, dove il nemico ha tentato senza successo una ricognizione”. Lo riporta il bollettino quotidiano dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, dando notizia anche di “un assalto nemico respinto con successo dai nostri difensori in direzione Sloviansk, nei pressi dell’insediamento di Bogorodichne. Continuano i combattimenti per il controllo della città di Severodonetsk, dove gli occupanti sparano contro le nostre truppe”, prosegue il bollettino dello Stato, riferendo anche di “attacchi di artiglieria a Lysychansk, Hirske, Ustynivka”.
    “A causa delle perdite significative, il personale di alcune unità delle forze di occupazione ha un morale molto basso e cerca di evitare di partecipare ulteriormente alle ostilità”, riferisce infine il documento. 

  • 19:33

    L’Olanda rimuove le restrizioni sulla produzione di energia a carbone

    I Paesi Bassi stanno revocando le restrizioni alla produzione di energia elettrica a carbone per compensare i tagli alle forniture di gas russo a causa della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il ministro dell’Energia e dell’Ambiente Rob Jetten. “Il governo ha deciso di revocare immediatamente le restrizioni alla produzione per le centrali elettriche a carbone dal 2022 al 2024. Ciò significa che le centrali elettriche a carbone possono funzionare ancora una volta a piena capacità invece del massimo del 35%”, ha annunciato il ministro in conferenza stampa.

  • 19:25

    Zelensky: “I russi radunano forze per attaccare Kharkiv”

    L’esercito russo sta cercando di radunare più forze per un nuovo attacco a Kharkiv. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso video al Global Policy Forum dell’Istituto per gli studi politici internazionali (Ispi) all’università Bocconi di Milano. “Ora l’esercito russo sta cercando di radunare le forze per attaccare di nuovo Kharkiv. E lì ci sono 1,5 milioni di abitanti”, ha affermato il leader ucraino.